È LA TECNOLOGIA CHE CAMBIA LA VITA DEGLI UOMINI

Per capire come sta cambiando la vita, la nostra vita, per effetto di internet e dei social farò qualche esempio storico:

1) quando l' uomo scoprì il fuoco cambiò la sua vita positivamente, potendo cucinare, riscaldarsi e tenere lontano gli animali pericolosi;

2) quando fu inventata la ruota, l' uomo poté spostarsi rapidamente e migliorare il lavoro agricolo e la sua vita cambiò radicalmente e positivamente;

3) quando fu inventata la polvere da sparo, cambiarono le guerre, che prima si facevano corpo a corpo, e quindi esse aumentarono, insieme al numero di morti: i feudatari dovettero attondare le torri dei castelli per limitare i danni dei cannoni;

4) quando Guttenberg inventò la stampa, fu la storia a cambiare ovviamente in modo positivo: il primo effetto fu la Riforma protestante di Martin Lutero, con la diffusione delle bibbie, che prima di allora venivano copia dagli amanuensi;

5) quando fu inventata la macchina a vapore, arrivò l' industrializzazione (positivo) e la proletarizzazione dei contadini (negativo);

6) quando Marconi inventò la radio, fu possibile far sentire a milioni di persone i discorsi dei leader... anche quelli di Hitler e Mussolini;

7) con l' invenzione della tv, fu possibile far vedere i confronti tra candidati: Nixon fu battuto nel '60 da Jfk, perché quest' ultimo apparve più disinvolto e nel '94 Berlusconi batté Occhetto per lo stesso motivo e quelle elezioni cambiarono la storia dei due Paesi;

8) quando inventarono i social negli smartphone Trump batte' la Clinton e i 5 Stelle arrivarono al 32% in Italia (le due cose non sono collegate, ma dimostrano che è solo perché c' è internet se gli antisistemici possono vincere).

I 7 esempi suddetti dimostrano che le nuove tecnologie possono essere positive o negative e possono essere positive e negative insieme. Ma essi dimostrano anche che l' ultima grande e sconvolgente invenzione umana è internet, anzi i sociali. Infatti...

guardiamo cosa sta succedendo in politica: i gruppi editoriali orientano meno, molto meno, che nel passato, perché le notizie (anche le fake) non le danno solo i giornalisti, ma qualsiasi persona.

Oltretutto  le notizie non arrivano solo a chi compra i giornali o accende la tv, ma a tutti e pure in diretta. Questo genera una repentinita' e circolarità delle opinioni che sono fiato sul collo dei politici. I quali si sentono più osservati e assiedati, cosa  che induce  i politici più remissivi a prendere meno decisioni perché temono di finire alla berlina e quelli più coriacei a prenderle più istintivamente per compiacere chi li segue: vedasi la vicenda del citofono a Bologna.

Le suddette repentinita' e circolarità delle opinioni non incidono solo sui politici, ma anche sulle persone, perché ne aumentano la partecipazione ai fatti pubblici (positivo) e ne accellerano le percezioni (negativo).

Oggi ciascuna persona può avere un ruolo nella vicenda coronavirus, perché legge notizie in diretta, le rielabora e le diffonde e quindi la percezione arriva a superare la realtà.

Lo stesso non successe con la Sars nel 2003 e men che meno successe con il colera nel '73.

È possibile cambiare gli effetti di internet e dei social nella nostra vita? Difficile, molto difficile

Orazio Di Stefano