Ma ce l'ha ordinato il medico tutti sti tamponi?

Sul Coronavirus è proprio il caso di chiedere se ce l' ha ordinato il medico di fare più tamponi di quanto ne preveda il Protocollo dell' Organizzazione mondiale della sanità, ossia di farli a coloro che hanno sintomi influenzali e che hanno avuto contatti con i contagiati.

Gli altri Paesi si sono attenuti e si stanno attendendo a questo Protocollo (in primis la Francia), mentre noi abbiamo "sdoppiato" il Protocollo, mettendoci cioè a fare tamponi sia ai sintomatici (cioè anche a chiunque abbia una forte tosse) e sia a coloro che hanno avuto contatti coi contagiati (ma ciò non vuol dire che ne abbia avuto contagio).

Quindi abbiamo fatto molto più di quello che era previsto, col risultato di avere trovato molti positivi senza sintomi e che non è detto che si ammaleranno.

Il risultato è stato che sono stati confusi i positivi con i malati e ora l' Italia è considerata focolaio di un' epidemia, che, per fortuna, non c' è e forse non ci sarà.

I malati veri (quelli in terapia intensiva) sono qualche decina e i deceduti meno di quindici, peraltro già affetti da altre gravi patologie. In pratica,
c' è stato un eccesso di zelo nelle diagnosi, come c' era stato un eccesso di zelo nel blocco dei voli dalla Cina, che pure solo noi in Europa abbiamo fatto.

Ed è probabile che eccessi di zelo ci siano stati nella mobilitazione dell' esercito, nella chiusura degli esercizi pubblici e nel rinvio di grandi manifestazioni.

Da cosa dipendono questi eccessi di zelo solo italiani fatti dal nostro decisore politico ai vari livelli?

C' è chi dice che è colpa della stampa, che avrebbe amplificato il problema. Però di certo non sono stati i giornalisti ad andare OLTRE il ricordato Protocollo dell' Oms.

C' è chi, ragionando dalle opposte tifoserie, dice che colpa di Giuseppe Conte (M5S) e chi dice che è colpa di Attilio Fontana (Lega).

Io, che notoriamente non sono un tifoso, mi sono fatto un' altra idea sui predetti eccessi di zelo, che sono (o saranno) i veri colpevoli di una probabile ulteriore recessione economica.

Credo che i nostri politici prendano decisioni troppo emotivamente, perché sono troppo condizionati dalle rispettive opposizioni e dalla opinione pubblica (mix tra stampa e social).

La cancelliera Merkel è più tosta dei nostri perché governa ininterrottamente da 13 anni. Il presidente Macron è più tosto dei nostri perché governa grazie alla legittimazione popolare e la sua sorte non dipende da una decina di "responsabili".

Purtroppo fino a che non riusciremo a dare stabilità ed autorevolezza ai nostri politici, essi saranno condannati a fare cazzate che i loro colleghi non fanno.

Ods