“Abitare i luoghi” conclude a Casalbordino il suo secondo anno
CASALBORDINO | Si sono concluse con una riflessione collettiva le circa cento visite didattiche in circa cinquanta comunità di Abruzzo e Molise aderenti ad “Abitare i luoghi”, il protocollo tra l’ Associazione dei Comuni e gli Uffici scolastici regionali.
Il protocollo (promosso dall’ Associazione RicercAzione e fortemente voluto dall’ Assessorato regionale all’ Istruzione dell’ Abruzzo e dall’ Assessorato al marketing territoriale della Provincia di Isernia) è al suo secondo anno ed ha consentito a migliaia e migliaia di studenti del primo ciclo scolastico di conoscere le comunità locali abruzzesi, nelle proprie articolazioni: la scuola, il Comune e le Associazioni di volontariato. Nell’anno scolastico che si è appena chiuso, a livello sperimentale alcune scuole hanno deciso di studiare le rispettive località, mettendole in relazione ed in comparazione. E per questo hanno sottoscritto dei protocolli di gemellaggio, con cui è stata generata una rete di quattordici scuole delle sei provincie abruzzesi e molisane. La riflessione sulle visite didattiche e sui relativi gemellaggi pilota ha avuto luogo nel pomeriggio del 4 giugno nella sala consiliare di Casalbordino, dove sono intervenuti: l’assessore regionale all’ istruzione Marinella Sclocco; il sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci e le assessore Carla Zinni ed Alessandra D’ Aurizio; il sindaco di Tufillo Ernano Marcovecchio; il vice sindaco di Palena Giovanni Di Fiore; l’assessore alla Pubblica istruzione di Popoli Loredana Di Stefano; il segretario regionale Aiccre Fabio Travaglini; i dirigenti scolastici Anna Orsatti (San Salvo 2), Anna Maria Piccinni (Cepagatti), Sandra Di Gregorio (Vasto 1), Nicoletta Del Re (Istituto Palizzi Vasto), Marina Gigante (Monteodorisio) e Concetta Delle Donne (Nuova direzione didattica Vasto); i delegati dei dirigenti scolastici Michele Del Monte e Maria Luisa Bassani (Scerni - Casalbordino), Maria Zaino (Popoli), Mary Nacca (Tagliacozzo); Gianfranco Di Pasquo (Agnone), Edi Falcocchio (Palena – Torricella Peligna); i docenti referenti di progetto Vasto 1 – Spataro (Rosaria Spagnuolo), San Salvo 2 – Infanzia (Patrizia Pezzella, ed altre colleghe), Istituto Palizzi (Lucia Bumma con quindici studenti dell’ alternanza scuola lavoro, a noi dei quali sono intervenuti Alessio Roselli ed Andrea Sciascia). I relatori delle scuole hanno raccontato le rispettive esperienze fatte nell’anno scolastico che sta per chiudersi, nel compiacimento degli amministratori locali e regionali presenti, che hanno saputo cogliere l’opportunità offerta dalle tante visite scolastiche ricevute per promuovere le proprie comunità attraverso “gli occhi innocenti dei bambini”. I quali, tornati a casa, sanno riferire ai genitori le bellezze delle comunità vicine (o non troppo lontane) spesso sconosciute, ma depositarie di tante risorse storiche, paesaggistiche, naturalistiche e gastronomiche. I presenti si sono dati appuntamento a Capestrano dal 22 al 24 giugno prossimi, per approfondire quanto già discusso a Casalbordino: la comparazione delle adesioni di quest’anno rispetto allo scorso anno scolastico; la valutazione di un questionario somministrato ai fruitori dei viaggi; la realizzazione di un testo di didattica del territorio; le proposte per il prossimo anno scolastico per allargare la rete all’ interno delle due Regioni e fuori da esse. Orazio Di Stefano, coordinatore del meeting, ha dichiarato: “Quando, nel 2013, abbiamo iniziato a lavorare per cercare di mettere a sistema gli attori sociali ed istituzionali delle nostre comunità locali non avevamo pensato alla Scuola. I fatti ci hanno dimostrato che, invece, se si vuole ridare nuovo slancio creativo alla crescita anche economica del territorio si deve partire dalle forze gli intellettive che sono nelle scuole. Ma queste devono relazionarsi con ciò che si muove nel tessuto sociale e produttivo che li circonda. In uno scambio reciproco e virtuoso, si può apprendere nel e dal territorio, che, una volta conosciutolo, docenti e discendi possono proiettare e promuovere all’ esterno. Per questo motivo stiamo immaginando un testo di didattica del territorio e siamo ovviamente felici di poterlo fare avendo al nostro fianco le due Associazioni che riuniscono i Comuni, Anci ed Aiccre, ed amministratori attenti e sensibili, come quelli che sono intervenuti a Casalbordino. A Capestrano inviteremo anche i membri delle Commissioni istruzioni del Parlamento, che a breve si costituiranno”.