Un ritorno a “casa” in punta di piedi

CUPELLO | Ieri si è chiusa ufficialmente la campagna adesioni del 2016 (!) del Partito Democratico. Dopo due lunghi anni di distacco, dovuti alle questioni statutarie mosse

nei miei confronti per le note vicende locali di Cupello relative alle elezioni amministrative del 2014, ho potuto formalmente rientrare nella grande famiglia plurale del PD. L’ho fatto in silenzio, senza clamori ed in punta di piedi. L’adesione l’ho fomalizzata in un circolo del territorio di cui tengo discreto il nome per evitare inutili polemiche. Ho scontato la “pena” ed adesso sono tornato ad avere piena cittadinanza nel partito che ho sempre sentito anche quando sono stato costretto a rimanere ufficialmente fuori dai ranghi. Ho scontato la pena staturiamante prevista con silenzio e rispetto senza mai entrare in polemica sterile con alcuno pur avendo avuto un atteggiamento quotidiano attento ed interessato alle vicende politiche ed istituzionali del mio territorio. Nell’Italia intera non so quanti altri casi simili al mio ci siano stati, se c’è stata tanta severa applicazione dei dettami statutari e quanto poi quelle decisioni assunte a mio carico siano state giuste e spontanee oppure sollecitate e mosse per altre ben precise ragioni politiche. Adesso non voglio guardare indietro perchè provo un certo ribrezzo, non tanto per quello che ho fatto e sono stato che pochi ancora ricordano, ma per il fatto che chi è stato la principale causa della mia defenestrazione politica e dell’autentico regalo avvenuto a Cupello, dove ogni regna un amministrazione di Centro – Destra con percentuali di voto minoritario nel consenso complessivo cittadino, ha poi ottenuto prebende e riconoscimenti politici. Torno da soldato semplice. Con umile generosità desiderei tornare ad occuparmi dei problemi della gente e del territorio; per questo intendo guardare solo avanti fiducioso nella speranza di poter ancora dare tanto al PD, alla mia cittadina di adozione e residenza, al territorio del vastese che non ho mai smesso di amare, che ho rappresentato con forza e dignità nel mio recente passato con gli impegni avuti a livello istituzionale.

Camillo D’Amico