Relazione di fine mandato per l’amministrazione Sabatino
Nella giornata di ieri, 23 aprile, la popolazione di Castelguidone è stata chiamata a partecipare ad un’assemblea pubblica concernente l’esposizione della relazione di fine mandato dell’amministrazione Sabatino uscente.
Il primo cittadino, Donato Sabatino, con voce rotta dall’emozione, ha aperto l’assemblea con i “doverosi ringraziamenti”, come lui stesso li ha definiti, tra i quali per primi quelli alla propria famiglia, all’amministrazione, ai collaboratori comunali, alle ditte locali e, in conclusione, un ringraziamento speciale e un vero e proprio elogio al segretario comunale, il Dr. Pasquale De Falco, per il grande supporto che in questi anni ha ricevuto dallo stesso.
Prima di iniziare ad esporre il programma seguito nei cinque anni di mandato, il sindaco Sabatino ha condotto un illuminante excursus sulla grave situazione economica e finanziaria nella quale il Comune di Castelguidone versava nel momento del suo insediamento. “Non nascondo che la drammatica situazione debitoria che affligeva il nostro Comune quando sono stato eletto mi ha portato a riflettere sulla possibilità di dichiarare il dissesto finanziario” ha dichiarato Sabatino illustrando alla popolazione presente la situazione di contesto risalente all’anno 2012. Dalla presentazione evince che, all’atto dell’insediamento, la situazione di cassa evidenziava un’anticipazione di € 93.124,82 e che i trasferimenti statali 2011, pari a € 61.912,65, erano bloccati dal Ministero per inadempienze relative agli invii delle Certificazioni del Bilancio Consuntivo 2010 e del Bilancio di Previsione 2011. L’attuale amministrazione si è adoperata immediatamente per recuperare i fondi, dal momento che il deficit di bilancio non aveva consentito nemmeno il pagamento degli stipendi ai dipendenti per le competenze di aprile e maggio 2012, ed è stata costretta a porre a carico del paese un mutuo trentennale per riuscire a risollevare, almeno in parte, la situazione debitoria emersa dopo i primi mesi amministrativi, che nel totale ammontava a € 360.784,49. Dopo l’illustrazione dei progetti realizzati in campo sociale, turistico e culturale, dell’istruzione e dei lavori pubblici, che ammontano ad un totale complessivo di € 761.103, 71, l’assemblea si è conclusa in un’aria di suspense.
Al momento dei saluti, infatti, dalla platea si è innalzato un invito corale per un’eventuale ricandidatura del sindaco Sabatino alle elezioni comunali che vedranno protagonista il piccolo paese il prossimo giugno; sollecitazione elusa dallo stesso sindaco ma anche dai propri collaboratori tra i quali l’assessore Linda Mancini che ha dichiarato la momentanea esigenza di silenzio e raccoglimento del gruppo.
“Castelguidone è un paese che purtroppo sta morendo, non ha più bisogno delle divisioni interne che lo hanno sempre caratterizzato” dichiara infine il capogruppo Elvio di Paolo nel suo intervento di chiusura; divisioni che, d’altronde, sono per l’ennesima volta emerse nell’incontro di ieri che ha visto l’assenza di parte della popolazione.
Alessia Monaco