Il “Cambiamento” incontra il Comitato per la “Difesa del territorio vastese”
CUPELLO | Come previsto, la campagna elettorale in corso per le regionali del prossimo 10 Febbraio ha prodotto uno strano oblio e un conveniente silenzio sull’ipotesi sempre presente e concreta che a Cupello si realizzi, a breve, una nuova discarica
gestita privatamente dalla “Cupello Ambiente s.r.l.”.
Formalmente, la procedura è ferma al Comitato V.I.A. in attesa che la Ditta proponente fornisca i chiarimenti ed i documenti richiesti. Nel frattempo, anche in ragione degli impegni solenni assunti dal Sindaco di Cupello nell’ambito del Consiglio Comunale riunitosi per dibattere su un mio preciso ordine del giorno, risulta che nessun incontro formale o informale sul merito si sia tenuto con nessuna della parti interessate. Per questo, l’essenza principale per la quale accettai di ritirare il mio ordine del giorno e votai quello proposto dalla maggioranza, cioè, l’avvio di una campagna di ascolto e di informazione sulla natura e sulle prospettive della nuova discarica a Valle Cena, è stata sinora totalmente disattesa.
Su questi fatti, il mio commento si limita a sottolineare che se pur candidato consigliere alla Regione Abruzzo, il signor Manuele Marcovecchio, essendo Sindaco di Cupello in carica, non è esonerato dal mantenimento degli impegni solenni assunti in Consiglio Comunale, rispetto ad una materia in cui troppi sono i sospetti e tanti gli atteggiamenti ancora poco chiari che ruotano attorno alla nuova discarica di Cupello.
Visto che tutto tace, preoccupato della salute dei cittadini e della salvaguardia dell’ambiente, come Consigliere comunale, insieme agli amici e compagni che hanno sempre sostenuto con passione la mia attività istituzionale in Consiglio Comunale, ho chiesto d’incontrare quanto prima la delegazione del Comitato per la Difesa del Territorio Vastese che solo si è adoperata a tenere alta l’attenzione e a vigilare sull’evolversi della situazione a Valle Cena. Ritengo che tale confronto sarà essenziale alla costruzione di un programma sensibile ai bisogni e alla aspettative dei cittadini, un passo concreto verso la formazione di una plurale coalizione in vista delle elezioni comunali della prossima primavera.
Camillo D’Amico