Pericoli per le strade dell'Alto Vastese
Lo scorso martedì 7 Febbraio si è tenuto a Pescara l'incontro sollecitato dai i sindaci dei comuni dell'Alto Vastese, i quali, con un telegramma,
hanno chiamato il presidente della Regione D'Alfonso a fare il punto sulla situazione di emergenza che riguarda la viabilità stradale del territorio.
Gli amministratori hanno sottolineato che non sono solo le frane a costituire un grande pericolo per la percorrenza delle strade e a mettere i piccoli paesi dell'entroterra in condizioni di isolamento, ma anche il fondo stradale sconnesso e dissestato. Eclatante il caso della Provinciale 198, che collega il centro abitato di Castelguidone alla Trignina, per la quale da mesi sono stati stanziati circa 400 mila euro, ma che non vede ancora partire i lavori pur essendo già stati appaltati.
I sindaci hanno espresso, in questa sede, la volontà di costruire un tavolo tecnico tra Regione, Provincia e Comuni per assicurare una manutenzione delle strade che negli anni è mancata e ha portato ai disagi a cui gli abitanti di quelle zone sono costretti attualmente.
A questo proposito, la strada Provinciale 158 torna ad essere protagonista di uno scenario terrificante. Dopo la chiusura della strada per giorni a causa delle valanghe e il dissesto del manto stradale, ieri sera intorno alle ore 20 una donna è uscita di strada con la sua automobile a causa della fitta nebbia, rimanendo in bilico su un dirupo fino all'arrivo dei soccorsi.
Come se non bastasse, questa mattina, alcuni autobus di linea che percorrono abitualmente il tratto di strada tra Schiavi D'Abruzzo e Castiglione Messer Marino, si sono imbattuti in un enorme masso, il quale distaccandosi dalla scarpata, ha invaso parte della carreggiata. Mentre il tratto torna ad essere percorribile, dopo esser stato sgomberato con una ruspa, incalza lo sdegno e la preoccupazione di coloro che vivono quei posti.
Alessia Monaco