“Il paese che vogliamo”, i pensionati di Cia ricevuti in Prefettura
Una delegazione dell’Associazione nazionale pensionati (Anp) di Cia - Agricoltori Italiani Chieti-Pescara è stata ricevuta, ieri mattina, dal Prefetto di Chieti, Giacomo Barbato, per illustrare il documento programmatico, redatto in occasione dell’Assemblea nazionale dell’Anp
dello scorso aprile, in cui sono stati evidenziati gli importanti problemi che riguardano i pensionati e sollecitati adeguati e urgenti interventi.
Intitolato “Il paese che vogliamo: pensioni dignitose, servizi socio-sanitari nelle aree rurali, servizi di cittadinanza, valorizzazione del ruolo sociale dell’anziano nella società”, il documento contiene proposte e rivendicazioni nei confronti del Governo nazionale per l’aumento delle pensioni minime, per welfare e servizi in ambito rurale e per l’introduzione di politiche sull’invecchiamento attivo. Anp - Cia si è rivolta al Prefetto del capoluogo di regione chiedendo di interessarsi nei confronti del Governo nazionale per rappresentare il disagio in cui vivono moltissimi pensionati abruzzesi e per rimarcare che, se non si interviene adeguatamente, le difficoltà non mancheranno nemmeno per i pensionati di domani, i giovani di oggi.
Il Prefetto Barbato si è dimostrato interessato alle problematiche approfondite e si è fatto carico di redigere un documento a firma del Prefetto da inviare ai Ministeri interessati delle politiche agricole, politiche economiche, del lavoro e del welfare.
All’incontro erano presenti il direttore Cia Chieti-Pescara Alfonso Ottaviano, il Presidente Anp Abruzzo Dino Bruno, il Presidente Anp Chieti-Pescara Valterio Paolucci, il Segretario Regionale Anp Claudio Sarmiento, Giulio Contini e Alfonso Di Stefano, membri della direzione Anp provinciale Chieti-Pescara.