Flacco: ‘’Altro che pacchi postali, per i pazienti trasferiti da Palena abbiamo scelto la soluzione migliore’’ CHIETI | «Accusarci di trattare i pazienti trasferiti da Palena come pacchi postali è ingiusto e ingeneroso, perché abbiamo agito nel loro interesse esclusivo. I famigliari, e chi li rappresenta,
potrebbero solo ringraziarci, e invece ci fanno fare la parte di quelli che non hanno cuore»: non nasconde il proprio rammarico il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Pasquale Flacco, in merito alle esternazioni dell’associazione Radix Unica, che censura il nuovo trasferimento di adulti disabili gravi dell’ex Maristella a Guardiagrele.
«La nostra Azienda si è fatta carico di un problema gravissimo - aggiunge - riportando nella struttura pubblica undici pazienti che rischiavano, a partire da oggi, di restare senza cibo e senza assistenza, perché il soggetto privato che gestisce la residenza non è più nelle condizioni di sostenerne i costi e la gestione per questioni interne. Abbiamo perciò individuato per questi pazienti la soluzione migliore, ospitandoli nella struttura di Guardiagrele dove possono essere assistiti al meglio da personale qualificato, che già ha dimostrato di avere preso in carico nel modo migliore gli ex pazienti di Villa Pini, i quali hanno recuperato una dimensione di vita personale e sociale sicuramente più accettabile e in linea con gli orientamenti della psico riabilitazione. Vogliamo dare agli ospiti di Palena la stessa possibilità, offrendo loro la sistemazione più adeguata ed efficace. Sono perciò tranquillo e in pace con la mia coscienza, perché non ho calpestato i diritti di nessuno�.