Coronavirus Abruzzo, dati aggiornati al 16 aprile: oggi 210 nuovi positivi e 526 guariti
Sono complessivamente 68948* i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza.
Rispetto a ieri si registrano 210 nuovi casi (di età compresa tra 2 e 84 anni).
*(il totale risulta inferiore in quanto sono stati sottratti 3 casi comunicati nei giorni scorsi e risultati duplicati o in carico ad altra Regione)
I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 44, di cui 14 in provincia dell’Aquila, 10 in provincia di Pescara, 14 in provincia di Teramo e 6 in provincia di Chieti.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 17 nuovi casi e sale a 2315 (di età compresa tra 56 e 99 anni, 1 in provincia di Chieti, 3 in provincia di Pescara, 10 in provincia di Teramo e 3 in provincia dell’Aquila). Dei casi odierni, 9 sono riferiti a decessi avvenuti nei giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 56737 dimessi/guariti (+526 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 9896 (-336 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 956339 tamponi molecolari (+5316 rispetto a ieri) e 379857 test antigenici (+1624 rispetto a ieri).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari al 3 per cento.
525 pazienti (-12 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 57 (+1 rispetto a ieri con 4 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9314 (-325 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 17129 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+54 rispetto a ieri), 17627 in provincia di Chieti (+43), 17577 in provincia di Pescara (+48), 15879 in provincia di Teramo (+63), 546 fuori regione (-2) e 190 (+1) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.