Addio a Lidia Menapace. Muore a causa del Covid la storica staffetta partigiana.
È morta a 96 anni Lidia Menapace, partigiana combattente, femminista e pacifista con una vita dedicata all’impegno e all’attivismo politico.
Era stata ricoverata nei giorni scorsi, dopo aver contratto il Covid, nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Bolzano, dove ha smesso di vivere a causa delle complicanze legate al virus.
Giovanissima partecipò alla Resistenza, facendo la staffetta partigiana e dando un contributo importante alla Liberazione. Così come importante è stato il suo contributo attivo nelle tante battaglie politiche e sociali che, nel corso della sua vita, hanno fatto di lei un punto di riferimento.
Senatrice della Repubblica, eletta nelle fila del Partito della Rifondazione Comunista, dal 2006 al 2008 ha rappresentato una voce intellettuale libera nel dibattito politico. Era membro del Comitato Nazionale dell’ANPI, l’Associazione dei Partigiani alla quale è stata sempre legata in quanto sosteneva che non si è mai “ex partigiani, perché essere partigiani è una scelta di vita”.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente nazionale dell’ANPI, Gianfranco Pagliarulo, un messaggio di cordoglio nel quale ricorda Lidia BriscaMenapacecome “una figura particolarmente intensa di intellettuale e dirigente politica espressione del dibattito autentico che ha attraversato il Novecento.” Il Presidente Mattarella ha ricordato il suo impegno quale “animatrice del movimento delle donne, tra i fondatori del Manifesto efortemente impegnata sui temi della pace con la Convenzione permanente delle donne contro tutte le guerre. I valori che ha coltivato e ricercatonella sua vita - antifascismo, libertà, democrazia, pace, uguaglianza - sono quelli fatti propri dalla Costituzione italiana e costituiscono – conclude il messaggio del Presidente Mattarella - un insegnamento per le giovani generazioni”.
Il Presidente Nazionale dell’ANPI Gianfranco Pagliarulo ha salutato la Partigiana Lidia Menapace con un messaggio di cordoglio nel quale ha parlato di lutto per l'ANPI e per il Paese.
“Ciao Lidia - è il messaggio di Pagliarulo - partigiana della democrazia, della pace, dell'uguaglianza, dei diritti delle donne, cioè dell'umanità. Resterai nella coscienza e nell'impegno di tutte e tutti noi"
Luca Branda