Vaccini anti Covid: Calabria rimane ultima nelle posizioni delle regioni per vaccinazioni.
La regione Calabria resta il fanalino di coda tra le regioni italiane relativamente alla percentuale di vaccinazioni effettuate, con un 50,1 % di dosi effettuate rispetto al 93% di dosi effettuate in Campania e a circa il 77% della media nazionale. Sulle 39.280 dosi consegnate alla Calabria, ne sono state somministrate solo 19.685.
Una lentezza denunciata nei giorni scorsi da più voci, che manifestano preoccupazione ed invitano gli organi preposti a fare meglio e di più per garantire maggiore diffusione delle vaccinazioni nel territorio calabrese. Ad oggi, nel territorio calabrese sono stati vaccinati parte degli operatori sanitari, socio sanitari e ospiti di alcune strutture residenziali, il che indica che il cammino per la vaccinazione di queste categoria è ancora lungo, e rende incerto il periodo in cui le vaccinazioni raggiungeranno il resto della popolazione non sanitaria. A queste preoccupazioni si aggiungono le preoccupazioni del Commissario Arcuri rispetto alla scelta “effettuata dalla Pfizer in merito al rallentamento della consegna delle dosi del vaccino contro il coronavirus.
Non preoccupato, invece, sembra essere il Presidente F.F. della Regione Calabria Nino Spirlì, che in una delle sue dirette dal suo profilo facebook ha annunciato che il fatto che la Calabria sia ultima per vaccinazioni potrebbe non essere “una iattura”, in quanto per Spirlì la Calabria potrebbe essere “tra le poche regioni che riusciranno a garantire la seconda dose vitale per i già vaccinati”. Il Presidente facente funzioni della Calabria ha riferito che “il 30% delle dosi consegnate è stato tenuto da parte per garantire con certezza i richiami ai primi vaccinati perché era considerata la possibilità di ritardi nelle consegne successive.” A differenza delle preoccupazioni manifestate dal Commissario Arcuri per l’Italia intera, la Calabria “potrebbe essere improvvisamente fortunata avendo conservato le dosi necessarie per il richiamo”. E come si può dare torto al Presidente f.f. della Calabria Nino Spirlì? Infondo meno vaccini fai meno richiami devi fare. È matematico.
Luca Branda