Crisi Governo Conte: domani mattina Consiglio dei Ministri e poi dimissioni del Premier.
È stato convocato per domani mattina il Consiglio dei Ministri nel quale, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte comunicherà la decisione di “salire” al Quirinale per rassegnare le proprie dimissioni.
Successivamente è presumibile che il Presidente della Repubblica Mattarella dia il via alle consultazioni con i rappresentanti delle forze politiche e dei gruppi parlamentari. In questo modo il Presidente Mattarella verificherà se ci saranno le condizioni per un nuovo incarico al Presidente dimissionario Giuseppe Conte, che possa poi verificare se ottiene una nuova maggioranza, e quindi la fiducia, per formare un Governo in Parlamento.
Al momento i Partiti che sembrano essere fermi sulla ripartenza da un nuovo incarico a Conte, sono il Partito Democratico, il M5S e Leu. Mentre sembra essere confermata la volontà di Conte di escludere un ritorno ad un governo che includa nuovamente Italia Viva di Renzi, insistendo sulla costruzione di una maggioranza con “volenterosi” o “responsabili” che dir si voglia.
Diversamente, Italia Viva sembra invece convinta che una nuova maggioranza non potrà fare a meno del sostegno dello stesso partito di Renzi. Ed anche molte voci nel Partito Democratico non sarebbero del tutto contrarie ad un nuovo “matrimonio” con Italia Viva, seppur sperando in un ruolo meno accentrato del leader Matteo Renzi, cosa impensabile quanto improbabile.
Luca Branda