La prof.ssa Di Casoli relaziona sulla visita alla Banca Etica
Il giorno 17 Maggio 2018, alle ore 08.15, gli studenti delle classi IVA/B ITE accompagnati dagli insegnanti Pagano Angelo (Economia Aziendale) e Di Casoli Maria Nicola (Religione), si sono ritrovati alla stazione ferroviaria di San Salvo-Vasto per recarsi in visita
guidata presso la Banca Etica di Pescara e i punti vendita dei prodotti biologici, attività finanziata con fondi derivanti dalla Banca Etica.
La scolaresca è stata accolta da Emanuele e Donatella impiegati e rappresentanti della struttura di cui sopra, in via San Donato periferia di Pescara. Iniziando alcuni anni fa e approfittando di un bando di un progetto europeo da spendere nelle periferie e zone difficili della città, i soci di tale struttura hanno accolto la sfida di realizzare la formazione di una banca a misura di persona, che finanziasse i piccoli e grandi crediti e che si occupasse della vendita del prodotto biologico a tutti i livelli . Una Banca che proponesse una economia equa nel rispetto della trasparenza e della equa retribuzione dei dipendenti. La sfida è andata a buon fine e oggi possono affermare di essere ben avviati nella loro attività.
Le spiegazioni di Emanuele sulla Banca Etica sono state molto esaurienti toccando punti quali: I criteri su cui si fonda una Banca Etica; il significato e il suo ruolo in una economia e in una società, quale quella dei nostri tempi, sempre più bisognosa di rivalutare i valori su cui fondarsi. Quindi una economia non finalizzata al solo raggiungimento del profitto, ma alla promozione del primato della persona, rispettando il potere della libertà che ha il cittadino di scegliere i prodotti sul mercato, e soprattutto una banca che non finanzi opere illegali e illecite.
I ragazzi si sono comportati benissimo, interessati e partecipi , hanno fatto vari interventi, confortati da un percorso di preparazione iniziato qualche anno prima con una UDA riguardante “IL CONSUMO CRITICO E RESPONSABILE”, basato sempre sul comportamento etico del consumatore sulle scelte dei prodotti di mercato .Così alcuni contenuti di economia sono stati consolidati e maturato una certa consapevolezza che una economia sganciata dall’etica non porta frutti e può far morire, perché non tiene conto del male che fa alla società e alle persone in nome di un profitto basato soltanto sull’egoismo e sul tornaconto personale. Alle ore 15.00 la scolaresca ha fatto rientro a San Salvo.