San Salvo - News

IMG 5855

La triste realtà di un anno di amministrazione De Nicolis

La triste realtà di un anno di amministrazione De Nicolis è sotto gli occhi di tutti. Basti guardare le lunghe file per fare l'abbonamento del parcheggio al mare, le altalene mancanti nelle aree giochi dei bambini, il lungomare al buio e privo di panchine, le pozzanghere e il fango nelle aree parcheggio di San Salvo Marina, le strade ridotte a mulattiere, le aree giochi sporche così come lo sono i marciapiedi, i quali, in molti casi, sono assenti se non rotti ed impraticabili.

 
Sono solo alcuni evidenti segnali e dimostrazioni di una città lasciata all'improvvisazione del momento e senza visione turistica. La dimostrazione è il trasferimento del "mercato" in via Vespucci, arteria principale di San Salvo Marina, che è contro ogni forma di visione turistica della città e di rispetto per gli operatori economici presenti sulla predetta arteria. La dimostrazione è la San Salvo Marina buia, vuote e deprimente. Questo non è turismo!     
 
Dopo 11 anni di amministrazione, il centrodestra locale dovrebbe ben conoscere ogni centimetro quadrato della città, dovrebbe ben conoscere quali sono le reali problematiche esistenti e quali le sue potenzialità. Ma stando alla realtà dei fatti, è evidente che ciò non è. 
 
San Salvo pecca inoltre, e lo diciamo da tempo, di manutenzione ordinaria che, con il lassismo del centrodestra, diventa ogni volta straordinaria con dispendio in più di risorse economiche e che poi viene anche "venduta" alla città come un qualcosa di grandioso e straordinario. 
 
"Noi - afferma il leader della coalizione, Fabio Travaglini - viviamo invece quotidianamente la città, parliamo con i cittadini, ci confrontiamo con loro in piazza a testa alta e senza paura alcuna. E il consenso che da loro riceviamo è per noi motivo di conferma che la strada intrapresa è quella giusta. Alle ultime elezioni amministrative abbiamo raggiunto quasi il 50% dei consensi, con un centrodestra che ne ha perso oltre il 15 in termini percentuali,  segno di una gestione amministrativa ritenuta pessima e deludente per oltre 2.500 cittadini. E il loro chiudersi dentro quattro mura e tra di loro per festeggiare non si sa cosa, è la dimostrazione della loro paura al confronto e al dialogo".    
 
Noi dal canto nostro, nonostante la supponenza e l'arroganza che hanno nei nostri confronti e dei cittadini, continueremo a batterci per la città e ad avanzare proposte.
 
I Consiglieri comunali di opposizione: Fabio Travaglini, Marika Bolognese, Emanuela Tascone, Antonio Boschetti, Nicola Argirò, Gianni Mariotti