Pd San Salvo: “Ecco perché siamo usciti dall’aula”
Rigetto insoddisfacente e di basso contenuto. Queste le motivazioni che hanno portato i consiglieri Boschetti e Luciano (assente per impegni lavorativi il consigliere Mariotti) a non partecipare al voto in consiglio comunale sulla proposta avanzata dalla Ditta Sabam srl
riguardante il lotto di terreno antistante l’Ufficio Postale di San Salvo Marina. Una proposta che prevede, per la stragrande maggioranza dell’area, opere residenziali (case ed appartamenti per intenderci) e con una limitata area destinata invece ad attività turistico-ricettive.
Il rigetto della proposta avanzata dalla soc. SABAM, così come articolato dalla maggioranza, manterrà ancora per lunghissimi anni uno dei terreni più interessanti di San Salvo Marina nelle attuali condizioni e senza una prospettiva futura.
La sindaca Magnacca ha parlato di un’ottica di programmazione e pianificazione del territorio. Bene! Vorremmo sapere qual è nel concreto questa loro ottica! Sempre che ne abbiamo una!
La verità è che siamo di fronte ad un’amministrazione comunale che rigetta proposte senza dare giustificate motivazioni e/o senza avanzarne altre (vogliamo sottolineare come la proposta della Sabam ha comunque avuto un esito favorevole da parte degli uffici comunali competenti. Cosa farà adesso la Ditta non lo sappiamo ancora).
La verità è che la Marina di San Salvo si avvia a vivere un’altra consiliatura dove nulla verrà fatto; dove una parte del suo sviluppo dipende dalla vendita della ormai “famosa” particella 18 la cui asta continua ad andare deserta e dove un’altra parte del suo sviluppo dipende dalla volontà di un privato a cui nulla interessa investire sul turistico-ricettivo.
Per il bene e per lo sviluppo di San Salvo Marina chiediamo all’amministrazione comunale di intraprendere a questo punto un percorso costruttivo e produttivo con la Ditta Sabam prima di ritrovarci nuovamente ad affrontare estenuanti ed improduttivi contenziosi.
Inoltre e concludiamo. Sulla variazione di bilancio approvata dai consiglieri del Pd, sottolineiamo come questa sia la dimostrazione che l’operato dei consiglieri dem è un operato costruttivo e non volto come molti pensano solo a sollevare problemi e problematiche. Quando si amministra per il bene della città e dei cittadini, il Pd sarà sempre favorevole anche se vorremmo sapere dall’Assessore ai Lavori Pubblici a quale opera sono destinati i 10mila euro per i quali si è chiesta la variazione di bilancio.
Per quanto infine riguarda il bilancio consolidato anche qui i consiglieri Dem hanno espresso voto favorevole anche se il contenzioso che il Comune di San Salvo ha con il Civeta (circa 900mila euro) ci desta non poca preoccupazione. Un contenzioso che porterà la città a subirne nuovamente le cause con un prossimo aumento delle tasse. “Il perdurante diniego - come fa sapere il commissario Gerardini – porterà il Civeta a risolvere il contenzioso per vie legali”. L’ente a tal proposito si sta già attivando.
Pd San Salvo