“Saremo anche sordi ma di certo siamo vedenti. La città parla. Il bilancio anche”
"I fondi destinati ai servizi alla persona, alla manutenzione ordinaria della città, allo sviluppo economico e alle attività produttive inseriti nel bilancio di previsione 2019/2021 sono scarsi per non dire pari allo zero. Un bilancio di previsione che non risponde affatto a quanto promesso ai cittadini
in campagna elettorale. Un bilancio che denota chiaramente la scarsa capacità dell’amministrazione di centrodestra di guardare allo sviluppo della città e al sostegno alla persona. Per questi motivi il nostro voto sul bilancio è stato un voto contrario”. Questo il commento dei consiglieri del Pd Luciano, Boschetti e Mariotti a margine del consiglio comunale tenutosi ieri pomeriggio.
Dovere di un’amministrazione comunale è quello di mantenere fede a quanto promesso in campagna elettorale. E a leggere bene il Dup (Documento Unico di Programmazione) si evince chiaramente la piena incoerenza programmatica tra quanto sbandierato ai cittadini in campagna elettorale e le scelte prese e ben leggibili nel bilancio di previsione.
Al netto del mantenimento delle tariffe, aumentate considerevolmente l’anno scorso, il bilancio di previsione 2019/2021 è di fatto un bilancio rigido. Un bilancio che si fonda sul nulla dove le tre voci di spesa più consistenti sono quelle destinate al personale, ai servizi alla persona proveniente però da trasferimenti regionali e statali e ai rifiuti, il cui servizio però non è affatto efficiente e con una discrepanza tra entrate e uscite che approfondiremo nel dettaglio vista l'incrongruità tra le due voci.
Zero fondi destinati alle attività produttive. Zero fondi destinati allo sviluppo economico. Zero fondi destinati al turismo. L’assessore Marcello verrà dunque ricordato come l’assessore delle tasse vista la sua capacità di spesa pari allo zero. Un assessore dunque che tasserà solo senza dar nulla ai cittadini e alla città.
Inoltre, per una città come San Salvo da sempre fiore all’occhiello per il Sociale, i fondi destinati per sola capacità dell’amministrazione alla persona, al sostegno delle famiglie bisognose, agli anziani sono scarsissimi. I circoli degli anziani iniziano ad avere problemi e l’amministrazione come sempre gira la testa dall’altra parte.
Pari allo zero inoltre le risorse destinate alle opere pubbliche nel piano triennale 2019/2021 che, al netto del nuovo Polo Scolastico finanziato in gran parte dalla regione, non godono di nessuna spesa importante e significativa.
Scarsi infine, per non dire scarsissimi, i fondi destinati alla manutenzione ordinaria della città ritenuta anche dai cittadini inesistente. Invitiamo pertanto l’assessore Lippis a sollecitare maggiori risorse economiche da destinare alla manutenzione della città – strade, marciapiedi, parchi, giardini.
Saremo anche sordi ma di certo siamo vedenti. La città parla. Il bilancio anche.
Pd San Salvo