Comune di SAN SALVO, Polizia Municipale: “ A CHE GIOCO GIOCHIAMO?”

SAN SAlVO | Per le note vicende e per attribuzione, da parte del Sindaco, di diverse mansioni al Comandante vincitore di concorso, assume le funzioni di comandante il suo vice con reiterat

i Decreti Sindacali. Gli stessi ripetuti decreti sono sempre rubricati come provvisori ed a tempo( tre mesi alla volta ). Di concorso per l’individuazione del nuovo Comandante della Polizia Municipale nemmeno l’ombra! Il 2 Aprile 2016 il Comandante facente funzione, per Decreto Sindacale, chiede ed ottiene dall’Amministrazione Comunale tre mesi di permesso ed al suo posto, sempre con Decreto Sindacale, viene nominato un Agente del Corpo. Durante l’assenza del primo Comandante facente funzione per Decreto del Sindaco, partono due lettere di licenziamento per due addetti al Corpo di Polizia Municipale.
Da un incontro avuto con il Capo della Struttura Organizzativa del Comune, il Consigliere Sannino ed il sottoscritto, si riesce a capire tra silenzi e parziali ammissioni che alla base ed a supporto dei licenziamenti vi sono relazioni di valutazione negative sull’operato degli stessi, pare prodotte dal Comandante facente funzioni messosi in permesso lungo. Al capo della Struttura Organizzativa del Comune, in quell’incontro, lasciammo il messaggio riservato di valutare con i responsabili dell’Amministrazione l’opportunità di convocare una Conferenza dei Capigruppo, affinché tutti i Consiglieri fossero informati, con la riservatezza del caso, di quanto stava per abbattersi sulla testa di due lavoratori e delle rispettive famiglie: CIOE’IL LICENZIAMENTO. A noi non è pervenuto alcun riscontro, invece i Consiglieri di maggioranza furono convocati nella stessa giornata del nostro incontro con il Capo della Struttura e pare ci siano state altre riunioni ancora sull’argomento. I LAVORATORI OGGETTO DEL PROVVEDIMENTO DI LICENZIAMENTO SAPRANNO DIFENDERSI PRESSO IL GIUDICE DEL LAVORO ED IN QUELLA SEDE SOTTOPORRE AI RAGGI X LE RELAZIONI DI VALUTAZIONE NEGATIVA E L’ ATTENDIBILITA’ DI CHI L’HA REDATTA.
Il 16 Giugno 2016 il primo Comandante facente funzione e pare l’estensore di almeno una relazione di valutazione negativa, rientra in servizio sospendendo il permesso lungo di tre mesi. Con Decreto Del Sindaco riprende l’incarico di Comandante del Corpo di Polizia Municipale e la relativa congrua, anzi molto congrua indennità di funzione e se ne torna a casa, questa volta in malattia!!!!!!!
VOLETE SCOMMETTERE CHE IL FACENTE FUNZIONE INDENNIZZATO NON RIPRENDERA’ MAI PIU’ SERVIZIO? Si accettano scommesse! Naturalmente sarebbe gradito anche qualche sussulto delle Organizzazioni Sindacali e di Amministratori di maggioranza che, pare, non condividono fino in fondo l’azione del Sindaco.
ATTENDO REAZIONI ANCHE SCOMPOSTE.

Arnaldo Mariotti