SSD: bisognava spendere 20.000,00 euro per far controllare il disco orario nel centro storico?
SAN SALVO | Da mesi stazionano lungo alcune vie del centro di San Salvo otto totem che dovrebbero servire a disciplinare i parcheggi. I totem sono costati 20.000,00 euro e ad oggi
rappresentano monumento allo spreco. Questi soldi erano all'interno del progetto di rivitalizzazione del centro storico e dovevano servire a rianimare il centro cittadino. Sono stati installati da mesi e non ancora entrano in funzione. Ma come funzionano? Chi parcheggia deve digitare il numero di targa della macchina e il parcometro in maniera gratuita rilascia uno scontrino che consente di parcheggiare per un'ora ma non consente di farlo per la seconda ora.
Gli scontrini comunque dovrebbero essere controllati dai vigili urbani o in alternativa dagli ausiliari del traffico. La domanda è: bisognava spendere 20.000,00 euro per far controllare il disco orario nel centro storico? Inoltre, questo provvedimento va nel senso opposto a quello di incentivare la frequenza nel centro cittadino.
Questa ennesima iniziativa dimostra la superficialità e la leggerezza con le quali il Sindaco e il centrodestra governano San Salvo. Un altra città è possibile.
SanSalvo Democratica