Gli abitanti di San Salvo e di Cupello hanno sempre nutrito una grande devozione per San Rocco. Pertanto la partita che vedremo domenica prossima tra i due schieramenti dovremmo chiamarla “Derby di San Rocco. Mentre allo scontro
tra il Milan e l’ Inter si dà il nome del “Derby della Madonnina”. Sicuramente, i tifosi del San Salvo e di Cupello, affideranno le loro preghiere a San Rocco, il quale a quel punto non potrà che mantenersi neutrale. A dire il vero, il San Salvo di Sgherri e il Cupello di Carlucci, non navigano in acque tranquille. Il Cupello occupa una posizione più alta in classifica rispetto al San Salvo. Quattro i punti di vantaggio. Ai ragazzi di Sgherri non è sufficiente pareggiare, pertanto devono lottare per conquistare ad ogni costo il bottino pieno per poter risalire la china. Mancherà al San Salvo il terzino Ramundo squalificato. Il tecnico Carlucci deve fare a meno degli squalificati Tucci e Giuliano, mentre potrebbe tornare dal primo minuto Pendenza in attacco, autore di otto reti nel corso di questi ultimi scampoli dello svolgimento del girone di andata. Il primo di dicembre è stato aperto il mercato dei rinforzi. Sul taccuino dell’allenatore Sgherri ci sono quattro-cinque nomi di giocatori di categorie superiori. Vestiranno la maglia biancazzurra già nella partita con il Cupello: Alessandro Arciprete classe 1996 ex L’Aquila e Pierluigi Colitto ex Pro-Vasto e San Salvo
Michele Molino