XIX Marcia della Pace a San Salvo
Questa mattina a San Salvo si è celebrata la diciannovesima marcia della pace.Hanno dato la loro adesione le scuole di ogni ordine e grado e le scuole dell’infanzia paritarie oltre alle associazioni di volontariato, l’Associazione nazionale carabinieri, la Croce Rossa, l’Associazione nazionale alpini e la Pro Loco che ha predisposto due pannelli realizzati dalle uncinettine.
Il corteo, preceduto dalla Banda della Città di San Salvo e l’orchestra musicale della scuola secondaria di primo grado Salvo D’Acquisto, è partito da Piazza della Pace per raggiungere Piazza San Vitale per la manifestazione finale.
Il sindaco Emanuela De Nicolis nel suo saluto ha evidenziato come quest’anno fosse ancora più importante degli anni passati vivere tutti assieme la marcia della pace “perché occorre avere contezza che in diversi scenari del mondo c’è la guerra, con conflitti che non vengono ricordati in televisione. Occorre fare memoria e cercare di non ripetere gli stessi errori. E’ necessario parlarne in maniera diffusa anche attraverso questi momenti di aggregazione coinvolgendo i più piccoli per diffondere e far conoscere il valore della vicinanza e il significato profondo della parola pace”.
I bambini hanno raccontato attraverso i disegni e la loro spontaneità come la pace sia un valore sentito e condiviso.
L’assessore alle Politiche sociali Gianmarco Travaglini ha invitato i giovani alunni a “essere coltivatori di amicizia nei rapporti tra di voi nel gioco e nello studio per essere testimoni testimoni”.
Il saluto a nome di tutti gli studenti è stato pronunciato dal sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi, Fabio Tascone, che ha denunciato come “qualche volta gli adulti si dimentichino degli insegnamenti che vengono dati ai loro figli quando parlano di pace e di rispetto dell’altro quando l’unico linguaggio usato è quello dell’odio e della prepotenza.
I dirigenti scolastici Vincenzo Parente dell’istituto comprensivo “Gianni Rodari” e Annarosa Costantini dell’omnicomprensivo “Mattioli-D’Acquisto” hanno ribadito come sia necessaria che la pace venga praticata tutti i giorni tra i banchi costruendola con i nostri comportamenti attraverso i valori della Costituzione che ci ricorda che siamo tutti uguali e che la scuola è aperta tutti.
Hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale Tiziana Magnacca, gli assessori comunali Carla Esposito e Tony Faga, il consigliere comunale Maria Travaglini, l’assessore Paola Cianci del Comune di Vasto e Gianni Cordisco per il Comune di Lentella, il parroco di San Giuseppe don Raimondo Artese e il parroco ortodosso Petru Bogdan Voicu.