Spiagge e fondali puliti 2018 – Quando la Scuola incontra Legambiente
SAN SALVO | Al grido “Lo facciamo per noi”, venerdì 25 maggio, gli alunni delle classi quarte del plesso S.Antonio si sono unite ad altre classi del Comprensivo 1 e della Spataro di Vasto, su invito di Legambiente per dare il loro contributo di cittadini consapevoli e responsabili
del nostro patrimonio marino e per ridare dignità alla nostra costa. In rispetto ed attuazione dell’articolo 9 della Costituzione, pettorina gialla, guanti e bustoni alla mano, i bambini si sono impegnati nella pulizia del tratto costiero adiacente al biotopo. Dopo l’iniziale euforia dovuta all’insolita giornata di “lezione” , dal gioco “chi raccoglie più rifiuti” sono, in breve tempo, passati alla consapevolezza che se i bustoni che avevano in dotazione si riempivano così velocemente era segno di un’evidente mancanza di rispetto per il mare. Si sono resi conto che ognuno può provocare seri danni all’ambiente; il fazzoletto di carta, lo stecco del chupa chups, gli involucri di merendine e caramelle, le tante cicche di sigaretta ed una quantità impressionante di bottiglie di vetro, abbandonati sulla spiaggia, sono pericolosi per la nostra incolumità oltre che per l’ecosistema e il paesaggio. Il plauso all’impegno serio e motivato dei bambini è arrivato anche dall’amministrazione comunale; l’assessore Giancarlo Lippis ha raggiunto i piccoli cittadini sulla spiaggia congratulandosi con loro e incitandoli ad essere modello per gli adulti nel rispetto della natura. L’assessore ha colto l’occasione anche per ricordare agli insegnanti il ruolo determinante della Scuola nel trasmettere i valori del senso civico e del rispetto ambientale. A conclusione della mattinata, una rinfrescante sorpresa aspettava gli alunni: la ditta Sammontana, partner dell’iniziativa, ha offerto il gelato a tutti. Dopo la foto di rito, ricchi di una esperienza fortemente coinvolgente e coscienti che, anche se piccoli, ognuno può contribuire a risolvere problemi importanti, ognuno è tornato nella propria scuola. “Mi sono sentita una brava persona” “Mi sono sentita importante”: i commenti di Alessia e Beatrice al rientro in aula. I bambini sono la società del futuro; oggi, il dovere di noi genitori e insegnanti è educarli a diventare delle “brave persone” che non devono aspettare l’invito di Legambiente per raccogliere i rifiuti lasciati abbandonati in maniera selvaggia; educarli a riconoscere quanto ognuno di loro è “importante” nella salvaguardia del nostro mondo.