Premio Artese Città di San Salvo - i vincitori
Record di case editrici presenti, per la precisione quaranta, operative in quattordici regioni. Sono i numeri che hanno caratterizzato il Premio Città di San Salvo – Raffaele Artese che ieri sera in piazza San Vitale ha vissuto la cerimonia di premiazione.
Ad aggiudicarsi la sesta edizione, per il gradimento finale che ha coinciso tanto per la giuria tecnica che per quella popolare, Antonello Soriga con il romanzo “Nel Pozzo” per i tipi di Antonello Tombolini Editore, secondo classificato Filippo De Matteis con “Cuori di seppia” (Elliot Roma), terza piazza per Beppe Millanta con “Vinpeel degli orizzonti” (Neo Edizioni di Castel di Sangro).
Premio organizzato dal Lions Club e dal Comune di San Salvo, riservato agli autori esordienti che, anno dopo anno, cresce nel numero degli scrittoi partecipanti che, nella serata finale, si fanno conoscere al pubblico presente attraverso le interviste della giuria tecnica con la presentazione dei loro romanzi e la lettura di alcuni brani scelti dai testi.
“Il Premio Città di San Salvo-Raffaele Artese è una grande opportunità di crescita per la città – ha affermato il sindaco nel suo saluto – perché produce sapere. Dobbiamo preoccuparci anche di far crescere la conoscenza tra i nostri concittadini oltre che a creare le condizioni di sviluppo. La cultura è un grande investimento per il futuro di tutti”.
Il presidente del Premio, Giovanni Artese, ha evidenziato come coloro che hanno partecipato nelle precedenti edizioni hanno ricevuto apprezzamenti o vinto altri concorsi quale migliore dimostrazione della qualità dei romanzieri partecipanti ed ha tracciato un interessante parallelismo con il Premio John Fante che “tra i suoi sei semifinalisti conta anche due romanzi tra i dieci finalisti del nostro Premio”.
Per il Lions Club hanno preso la parola il presidente di San Salvo Claudio De Nicolis, il presidente di zona Andrea Forcione e Antonio Cocozzella.
La serata è stata impreziosita dall'ospite d'onore Mimmo Locasciulli, cantautore raffinato abruzzese, che ha diviso la sua vita tra la passione per la musica e la professione di medico. A San Salvo ha presentato "Come una macchina volante" intervallando le domande di Virginio Di Pierro e Silvia Daniele con alcune sue canzoni per raccontarsi al pubblico nel suo primo libro autobiografico, fatto di dettagli e curiosità, con la prefazione di Enrico Ruggeri e la postfazione di Walter Veltroni.