Oggi a Vasto incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica
Questa mattina nella Sala del Gonfalone in Municipio a Vasto, convocato dal Prefetto di Chieti Giacomo Barbato, si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con la presenza dei comandanti provinciali dei Carabinieri, Florimondo Forleo,
e della Guardia di Finanza, Serafino Fiore, dal Questore di Chieti Ruggiero Borzacchiello, dal Procuratore della Repubblica di Vasto e dai sindaci di Vasto, Francesco Menna e San Salvo, Tiziana Magnacca.
“E’ stato un incontro - ha dichiarato il sindaco di Vasto, Francesco Menna - molto positivo. Ho chiesto insieme al sindaco di San Salvo di non abbassare la guardia, di tenere l’attenzione sempre alta. Ci sarà una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine grazie anche al rafforzamento degli organici dei carabinieri e della Polizia di Stato. E’ stato inoltre chiesto di rafforzare il progetto di videosorveglianza che ha visto il Comune di Vasto per il finanziamento ben qualificato in graduatoria al Ministero dell’Interno. La battaglia delle battaglie rimane la permanenza della Procura della Repubblica”.
“E’ da apprezzare e condividere la decisione del prefetto di Chieti – ha commentato il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca – di far svolgere a Vasto il Comitato a dimostrazione della volontà di ascoltare i problemi e le sollecitazioni che provengono dal territorio. Il dialogo tra le istituzioni non può che produrre cose buone per la comunità che si aspetta risposte concrete a fronte di un malessere diffuso rispetto ai fenomeni criminosi. Ci sono stati forniti dati che mostrano un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti. Ho ribadito della necessità, in particolare per la mia città, di rafforzare di uomini la locale stazione dei Carabinieri e il distaccamento della Polizia Stradale che insiste nel mio territorio perché le recenti operazioni delle Forze dell’Ordine hanno dimostrato quanto sia necessario continuare nell’azione di contrasto nei confronti di una criminalità agguerrita”.
Un nuovo incontro con il Prefetto è previsto tra un mese per fare il punto della situazione.