San Salvo, spiagge libere: ecco le regole da rispettare
“San Salvo ha bisogno della presenza dei bagnanti sulle sue spiagge che per la ventitreesima volta sono Bandiera Blu. E’ un bisogno irrinunciabile per tutta la città per sostenere l’economia e garantire occupazione a decine e decine di famiglie oltre a essere una necessità
vitale per le persone di esprimere la voglia di libertà e di godere del piacere dello stare insieme all’aria aperta godendo del nostro splendido lungomare. Ci siamo organizzati per rispondere alle esigenze della comunità e dei turisti. San Salvo è mare, turismo, cultura e ospitalità, queste sono le nostre priorità”. A sostenerlo con convinzione e determinazione il sindaco Tiziana Magnacca che evidenzia il ruolo insostituibile delle aziende balneari a servizio dell’offerta turistica cittadina e nello specifico del valore delle spiagge libere.
“Una grande opportunità a disposizione dei bagnanti – specifica il sindaco – resta l’utilizzo gratuito delle spiagge libere che in questa fase post emergenziale vanno organizzate con il coinvolgimento diretto dei bagnanti perché abbiano ad avere comportamenti consapevoli e corretti”.
Nella seduta di giunta di venerdì scorso l’Amministrazione comunale ha adottato una serie di iniziative per favorire l’accesso in spiaggia libera fissando delle regole di comportamento per ridurre al massimo il rischio di nuovi contagi da Covid-19.
Per spiegare come utilizzare le spiagge libere verranno affissi nei punti di accesso dei cartelli in diverse lingue contenenti indicazioni sui comportamenti da tenere ribadendo il distanziamento sociale di almeno un metro ed il divieto di assembramento.
In particolare si chiede:
L’assessore al Turismo Tonino Marcello rende noto: “Dal 1° luglio tornerà operativo parcheggio a pagamento sul lungomare mentre il servizio di assistenza e salvamento dei bagnanti, per quanto stabilito dall’Ufficio circondariale marittimo di Vasto, sarà attivato dal 1° luglio al 31 agosto con l’installazione di sei postazioni”.