Questa sera, alle ore 19,00, sarà presentata in anteprima nazionale su tutte le piattaforme mediatiche la nuovissima canzone, scritta da Giulio Del Prato e Auro Zelli., dal titolo “LA GIRAVOLTA”. Prodotto dalla Sensible Sound Recording di Roma, in collaborazione con la GunG Music Entertainment di Vasto e la compartecipazione stessa dell’amministrazione comunale della città adriatica,
il brano è corredato da un incantevole videoclip per la regia di Kevin Zingarelli, interpretato da Tommaso, Filippo e Tiziano Lanza oltre a Domenica D’Alonzo. Il video, interamente registrato nella splendida Riserva Naturale vastese di Punta Aderci, presenta immagini suggestive e meravigliose che fanno da magica cornice alla storia raccontata attraverso le parole e la musica dagli autori. Dopo i successi proposti quest’anno dal cantautore abruzzese Auro Zelli, Stringimi e Dai una mano anche tu, questo nuovo lavoro si concentra sul dialogo, intimo e profondo, di un padre con il proprio figlio, quasi una sorta di autodenuncia per non avere saputo, o potuto, lasciare al figlio, e quindi ad un’intera generazione di figlie e figli, un’eredità e un mondo che non è stato degnamente custodito come l’aveva a sua volta ricevuto. In un’assunzione di paterna responsabilità egli denuncia la sua impotenza e frustrazione ma, al contempo, rinnova proprio per amore dei giovani, la voglia di tornare a combattere per proteggere il futuro delle nuove generazioni. Può una canzone affrontare temi così veri e concreti? Del Prato e Zelli dimostrano di sì, tracciando una sorta di analisi e realizzazione interiore del mondo in cui viviamo, per il quale, e questo è davvero un appello concreto, non sarà più possibile rimandare certe sfide, per noi stessi e per l’umanità tutta. Buona visione e buon ascolto.
VideoCLIP: https://youtu.be/FDm9XcPj3Ao
LA GIRAVOLTA
Testo e Musica di Giulio DEL PRATO e Auro ZELLI
Na na na na na na na na
Lascia andare il mondo, ormai lo sai che è tondo fai la giravolta falla un’altra volta
che poi la penitenza noi la lasceremo ai furbi che credono di vivere sospesi nel niente
nel niente...nel niente...nel niente...
nel niente...nel niente...
Na na na na na na na na
Vedi figlio mio quant’è difficile restare in equilibrio su questa strada stretta ed invisibile per poi cadere, rialzarsi e senza fare male, imparare ad evitare.
Scusa sai, ma non ho tempo per cambiare, io cammino controvento, so sbagliare. Non ho in tasca chiavi, nessuna soluzione per volare in alto liberi dal male.
Sai che c’è pensa se il mondo somigliasse a te.
Lascia andare il mondo, ormai lo sai che è tondo fai la giravolta falla un’altra volta
ascolta tutti, ma usa solo la tua testa
strascichi di vita su questa finestra.
Senti quanta gente ha verità assolute,
scolpite nella roccia di ipocrite vedute,
che lascia poco spazio al dubbio e alla ragione,
che troppo spesso assistono alla rivoluzione
di un tragico silenzio davanti alle ingiustizie
di questa Terra che non può più certo rimandare ai figli di domani: l’Amore e la Bellezza
la Pace e la Giustizia
che non ci sia vergogna, che non ci sia menzogna...
Scusa sai, ma non ho tempo per cambiare, io cammino controvento, so sbagliare. Non ho in tasca chiavi, nessuna soluzione per volare in alto liberi dal male.
na na na na na na na na na na na na
na na na na na na na na na na na na
Scusa sai, ma non ho tempo per cambiare, Io cammino controvento, incontro al mare. Sai che c’è adesso dormi, adesso tocca a te...
Na na na na na na na na
Lascia andare il mondo, ormai lo sai che è tondo fai la giravolta falla un’altra volta...