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Vasto. Problemi al Sant’Onofrio. Cappa interroga

Problemi nella Casa di Riposo Sant’Onofrio ? Sembrerebbe di si, a giudicare da quanto afferma documentatamente il consigliere Alessandra Cappa nella interrogazione urgente al Sindaco di Vasto.

L’esponente di Unione per Vasto fa riferimento ad una serie di problemi che affliggono la struttura e punta il dito soprattutto sul ritardo di tre mesi nel pagamento degli stipendi al personale dipendente, dovuto a disfunzioni addebitabili all’organo di gestione della Asp ( Azienda Regionale dei Servizi alla Persona) da cui il Sant’Onofrio dipende (basti pensare che ha approvato solo lo scorso febbraio 2017 il rendiconto dell’anno 2015 e il bilancio di previsione dell’anno 2016), ed in secondo luogo sulla condizione della sede della struttura, un antico monastero francescano, che non è stato adeguato dopo che nel 2014, le carenze registrate soprattutto in tema di barriere architettoniche avevano determinato la necessità di trasferire gli ospiti in altre case di soggiorno per anziani. Di seguito il testo dell’interrogazione al Sindaco, al quale Alessandra Cappa non manca di raccomandare una maggiore attenzione nei riguardi del Sant’Onofrio

 

“Il sottoscritto Consigliere comunale Alessandra Cappa, premesso:

  1. Che la cura e l’assistenza agli anziani rappresenta uno dei doveri primari della società e, per essa, dell’Amministrazione comunale;
  2. Che è compito di ogni comunità cittadina migliorare la condizione delle persone anziane, allo scopo di restituire maggiore dignità alle loro esistenze;
  3. Che, di conseguenza, è proprio l’Amministrazione comunale a doversi attivare per il concreto miglioramento dell’offerta dei servizi e delle opportunità per gli anziani;
  4. Che nelle Linee programmatiche di mandato, l’attuale Amministrazione ha dichiarato di volersi impegnare per il mantenimento e la riqualificazione della Casa di Riposo “Sant’Onofrio”;
  5. Che già nel 2014, le carenze strutturali, organizzative e sanitarie della Casa di Riposo, nonché il mancato adeguamento della struttura alle norme cogenti relative alla sua funzionalità, avevano determinato la necessità di trasferire gli anziani ospiti in strutture più adeguate;
  6. Che ad oggi l’esigenza di adeguare la struttura rispetto alle segnalate carenze – prima tra tutte l’eliminazione delle barriere architettoniche che impediscono di ospitare anziani con disabilità e/o difficoltà motorie – è rimasta lettera morta;
  7. Che infatti il Comune di Vasto aveva partecipato ad un bando Regionale per lo stanziamento di €. 400.000,00 da destinare alla suddetta ristrutturazione di cui non si hanno più notizie;
  8. Che per tali motivi la Casa di Riposo ha subito un notevole ridimensionamento sul versante della capacità ricettiva e dei servizi offerti agli anziani, con gravi disagi per gli stessi e per l’intera comunità cittadina;
  9. Che l’immobile ove ha sede la Casa di Riposo è di proprietà del Comune di Vasto, il quale ha dunque il dovere di provvedere ai necessari adempimenti strutturali;
  10. Che anche a causa di tale ridimensionamento e dei gravi ritardi nella gestione della struttura, gli addetti e i dipendenti della Casa di Riposo non percepiscono lo stipendio da oltre tre mesi (basti pensare che l’Organo di gestione da cui dipende la struttura ha approvato solo lo scorso febbraio 2017 il rendiconto dell’anno 2015 e il bilancio di previsione dell’anno 2016);
  11. Che, tra le altre cose, l’adeguamento e il potenziamento della Casa di Riposo potrebbe offrire maggiori opportunità occupazionali, che risulterebbero particolarmente utili nell’attuale periodo di crisi economica;
  12. Che se è vero che la Casa di Riposo è al momento gestita dall’Organismo Straordinario per la temporanea gestione delle Ipab, è altrettanto vero che trattasi di un immobile di proprietà del Comune di Vasto ove viene erogato un servizio pubblico di fondamentale importanza sociale e dunque, anche per tale motivo, è precipuo dovere dell’Amministrazione preservarne la sopravvivenza e garantirne l’adeguamento strutturale;Tutto ciò premesso, si interroga il signor Sindaco per sapere:
  • Se l’Amministrazione comunale intende attivarsi, ed in che modo, per favorire l’immediato pagamento degli arretrati e degli stipendi dei dipendenti della Casa di Riposo e di seguire con maggiore attenzione la gestione della stessa;
  • Se l’Amministrazione comunale, considerata la delicatezza della materia di cui si discute, è a conoscenza del setting assistenziale della struttura e se esso garantisce l’assistenza idonea a soddisfare le esigenze degli ospiti che attualmente soggiornano nella Casa di Riposo;
  • Se l’Amministrazione comunale ha intenzione di procedere agli adempimenti strutturali necessari a rendere l’immobile di sua proprietà adeguato rispetto allo scopo cui è destinato e alle esigenze degli anziani ospiti;
  • Se il proposito di mantenere, riqualificare e addirittura ampliare la suddetta struttura, esplicitato dall’attuale Amministrazione nell’ambito delle proprie Linee programmatiche, è supportato da progetti e iniziative concrete dell’Amministrazione stessa e, in caso affermativo, quali sono gli impegni che l’Amministrazione intende assumere, e quali i tempi di intervento, considerata l’attuale situazione e i disagi dei dipendenti e degli ospiti”””.
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