Leggiamo, con disappunto, una nota del comune di Vasto che ci attribuisce la volontà di impedire la realizzazione di alcune opere pubbliche.Dobbiamo precisare, a chiarimento di quanto esposto strumentalmente nello stesso comunicato, che “Il Nuovo Faro”
ha inteso criticare la impostazione data alla pratica che vedeva mischiati più interventi in un'unica delibera.
Vogliamo ricordare all’assessore Marcello, delegato ai Servizi manutentivi del comune ed evidentemente esperto di piante ed alberelli, che una linea di pubblica illuminazione costa comunemente circa 1000 euro a palo e che quindi, nonostante i suoi sforzi giustificativi, mai potrà dimostrare che ne occorrono 3.000 come proposto dalla amministrazione nella delibera in esame che, per questo motivo, non abbiamo potuto condividere pur essendo molto vicini alle esigenze del quartiere San Lorenzo di Vasto di cui conosciamo e condividiamo gli affanni e le necessità.
In questo delicato momento della vita economica nazionale e cittadina i pochi soldi disponibili devono essere spesi in maniera molto attenta ed oculata: - gara o non gara - un palo della luce deve costare 1.000 euro e non 3.000.
Nello stesso tempo vogliamo ricordare alla amministrazione che nel 2017 i marciapiedi di scorrimento, fiancheggianti strade e/o piste ciclabili, devono essere realizzati con una larghezza multipla di metri 2,40 e non 1,20, com’è nelle intenzioni della amministrazione, che se non intende occuparsi seriamente di questi problemi farebbe meglio a liberare il campo alle attività di altri soggetti meglio intenzionati a gestire la cosa pubblica.
“Il Nuovo Faro”