Angelo Pollutri si dimette dallo Staff del Sindaco di Vasto
In data odierna, ho rassegnato le mie dimissioni dall’incarico di Coordinatore a Staff della Segreteria del Sindaco della città di Vasto dal quale unicamente dipendevo. La mia vita lavorativa è stata maldestramente rappresentata da “ignoranti” della materia
o del valore della parola lavoro, rendendo alla città, l’idea di avere a che fare con un mostro a più teste, usurpatore di opportunità lavorative per giovani o altri aspiranti al mondo del lavoro.
Con questa nota vorrei chiarire definitivamente che, politicamente ho un incarico pubblico di legale rappresentante di una Società di Servizio e Trasporto Pubblico Locale e Commerciale, dignitosamente ricoperto, come è stato ricoperto da esponenti di altre aree politiche nel passato, tra i quali noti professionisti del mondo della Sanità locale, del mondo delle Professioni quali Architetti o Ingegneri o Dottori Commercialisti; questo gridare allo scandalo per la mia figura, solo per aver lavorato e per aver sfilato la sedia da Sindaco e ad Assessori ed esponenti del Centro destra, convinti di occupare i massimi scranni dell’istituzione locale, in qualità di Coordinatore delle campagne elettorali di Luciano Lapenna bis e di Francesco Menna.
Inoltre, fino ad oggi, ho ricoperto il ruolo di Coordinatore dello staff del Sindaco, nei modi previsti dalle leggi vigenti, in modo legale e non abusivo, come è toccato nel passato a persone che avevano anche altre attività lavorative o addirittura a pensionati per la modica cifra di €700,00 mensili.
Ho un’attività in proprio, sulla quale rischio in proprio, sulla quale pago stipendi in proprio rischiando quotidianamente; rischio, non occupo e non rubo. A questa va’ ad aggiungersi una nuova esperienza lavorativa imprenditoriale in proprio, con rischio proprio e con un carburante che si chiama sudore della propria fronte.
Sono personalità politica e pubblica da 30 anni del quale si conoscono vita, morte e miracoli.
Stigmatizzo, anche con preoccupazione, le considerazioni pubbliche e l’attacco personale che quotidianamente, personucoli della politica locale, dei quali non conosciamo né arte e né parte, ma che vediamo quotidianamente impegnati nella lettura di almeno 8 quotidiani e l’occupazione abusiva nei pubblici esercizi, per ore ed ore della propria giornata.
Il lavoro in proprio comporta rischi, comporta responsabilità, comporta produrre lavoro ed io, la politica, quella di cui vivo sentimentalmente da quando avevo i pantaloni corti, continuerò a farla così.
A chi vuole rappresentare alla città un personaggio mostruoso, ricordo che sarebbe il caso di produrre sudore non da calura estiva, ma da attività lavorativa, così da avere meno tempo per preoccuparsi dei fatti personali di alcuni esponenti politici, per poter finalmente preoccuparsi un po’ più seriamente della città.
Ringrazio il Sindaco Francesco Menna per avermi chiesto la disponibilità a svolgere il ruolo di Coordinatore del Suo Staff e ringrazio quanti hanno apprezzato il mio lavoro; ringrazio anche quelli che non hanno capito niente del mio lavoro, anche in qualità di esponente della maggioranza.
Per me si apre un mondo nuovo ed una esperienza che vivrò con l’entusiasmo di sempre; le chiacchiere le lascio ai Consiglieri, che in questi giorni si sono dannati l’anima per capire dov’ero e perché ho rappresentato il loro incubo politico e ringrazio la città intera per aver sopportato le chiacchiere inutili di D’Elisa, Suriani e D’Alessandro.
Vi assicuro che Vasto ha altri problemi e il sottoscritto è una risorsa per la città che lo ha adottato.
E’ ovvio che adirò le vie legali per la tutela della mia immagine, in conseguenza delle considerazioni maldestre del trio medusa Suriani-D’Elisa-D’Alessandro, riportate e registrate nelle i Verbali della sedute dei Consigli Comunali, che hanno trattato argomenti riguardanti la mia persona.
Angelo Pollutri