MENNA E CIANCI: STRUMENTALE IL RICHIAMO DEL CENTRODESTRA ALL'AMBIENTALISMO

Ci assumiamo la responsabilità di prendere decisioni che non possono sempre piacere a tutti

“Apprendiamo attraverso gli organi di stampa – dichiarano il sindaco, Francesco Menna

 e l’assessore alle politiche ambientali e alla mobilità sostenibile, Paola Cianci - che il centrodestra risponde nuovamente al richiamo dell'ambientalismo, come sempre strumentalmente. Il linguaggio è ancora una volta quello disperato alla ricerca di un consenso sperato è mai trovato. Ci attaccano sui lavori di rifacimento del marciapiede di Via Giulio Cesare con annesso abbattimento delle barriere architettoniche fino a quel momento esistenti. Comprendiamo che la destra accentratrice della Lega, Fratelli D'Italia, Forza Italia, movimenti civici con al seguito Edmondo Laudazi non è pronta ad amministrare la cosa pubblica, ad ascoltare la voce dei cittadini e ad intervenire con una programmazione idonea a soddisfarne le esigenze soprattutto se si tratta di fragilità. Un'amministrazione che agisce in modo pragmatico come la nostra inevitabilmente si trova di fronte a delle scelte che comportano mediazioni tra interessi legittimi. In questo, come in altri casi, prevale l'interesse di garantire il diritto ad una mobilità sostenibile ed autonoma ai diversamente abili. L'immobilismo politico-amministrativo non è parte della Giunta Menna e per questo ci assumiamo anche la responsabilità di prendere decisioni che non possono sempre piacere a tutti. In ogni caso poco ci interessa se certe iniziative non piacciono a chi è stato artefice del Piano Regolatore senza fogne, a chi ha sempre osteggiato il Parco della Costa Teatina, a chi era favorevole alle biomasse a Punta Penna e a chi ha progettato il cementificio.

Parlano sui social come se avessero davanti l'intera cittadinanza condannando l'Amministrazione ad un presunto danno ambientale. Restano invece in un triste e solitario silenzio – evidenziano Menna e Cianci - quando annunciamo la piantumazione di 60 alberi, l'avvio dei lavori per il raddoppio delle acque bianche a Vasto Marina, l'aumento della raccolta differenziata, l'arrivo dell'isola ecologica i cui lavori sono terminati, la bonifica delle discariche prevista per la prima volta nel contratto con la Pulchra, gli interventi di conservazione ambientale e fruibilità già approvati e realizzati nelle due Riserve Naturali di Punta Aderci e Marina di Vasto per un importo di circa 850 mila euro, il completamento della rete fognaria in quartieri dove nessuno era mai arrivato prima di noi e dove saremo sempre presenti. Nessuna parola, e forse solo qualche fastidio, per la istituzione di una Commissione Ambiente che istruisce le pratiche Vinca (Valutazione di Incidenza Ambientale) per garantire che l'iter di procedura degli impianti che si insediano nella Zona Industriale di Punta Penna sia approfondito da esperti della materia e nessuna parola per aver rispedito al mittente il pericolo delle ecoballe.

Noi andiamo avanti con concretezza ed umiltà, - concludono il sindaco e l’assessore - investendo nell’ambiente e nel sociale. Continueremo ad ascoltare tutti, associazioni e cittadini, e ad amministrare in maniera inclusiva. Questi sono i tratti distintivi che ci caratterizzano e ci danno forza per il presente e per il futuro”.