A PALAZZO D’AVALOS DOMANI INCONTRO CULTURALE DEDICATO A GIOVANNI VERGA
Il Centro Europeo di Studi Rossettiani, nella ricorrenza del centenario della morte di Giovanni Verga, organizza un incontro culturale per ricordare uno dei più grandi scrittori della letteratura italiana. Di Verga in realtà si parla poco negli ultimi anni forse perché le sue tematiche sono lontane dalla coscienza del mondo contemporaneo, dalla società del benessere, per intenderci.
Eppure siamo di fronte ad uno scrittore dalla grande forza espressiva, che è stato un modello imprescindibile per molti autori del Novecento, da Pavese a Pasolini.
L'evento, che si terrà domani 10 dicembre a Palazzo D'Avalos, alle ore 17, sarà incentrato su una intervista ritrovata, sconosciuta al pubblico, in cui Verga racconta se stesso senza reticenze, precisando la sua poetica, dicendo il suo pensiero su Pirandello e perfino sulla mafia. Insomma, una vera e propria novità di grande interesse.
"Un evento fortemente voluto dall'Amministrazione - hanno dichiarato il sindaco di Vasto, Francesco Menna e l'assessore alla Cultura, Nicola Della Gatta - dedicato ad un autore che potrebbe rivelarsi molto vicino alla nostra sensibilità: Verga, infatti, seppe rappresentare nelle sue opere una società che viveva una profonda crisi dei valori, in cui la solidarietà non era vista come un'opzione possibile e in cui i più deboli venivano invariabilmente lasciati indietro. Una lezione di grande modernità per l'oggi complesso in cui viviamo".
Partecipano all'incontro il prof. Gianni Oliva, che parlerà degli ultimi giorni di Verga e illustrerà le circostanze del ritrovamento del prezioso reperto. L'attore Domenico Galasso si calerà nei panni dello scrittore e leggerà le risposte di Verga contenute nell'intervista. Le domande saranno lette da Gianni Oliva nei panni dell'intervistatore. Antonella di Nallo, docente di Letteratura teatrale all'Università di Chieti, modererà il dibattito parlando del teatro di Verga.