VASTO | Il 12 novembre è una ricorrenza dolorosa per l’Italia, 15 anni fa infatti nella strage di Nassirya, hanno perso la vita, durante l’esplosione, 19 italiani, di cui 12 carabinieri, 5 militari dell’Esercito e 2 civili. Questa mattina alla presenza del Vicesindaco,
dell’Arma dei Carabinieri, delle associazioni Combattentistiche e d’Arma c’è stata la commemorazione dei caduti di Nassirya alla presenza attenta di tre ordini di scuola, la Scuola Primaria “G. Spataro” con la presenza della quinta A, la Scuola Secondaria di primo grado “G. Rossetti” con alcune prime e seconde medie e il liceo musicale del Polo liceale Mattioli.
La musica toccante suonata dal liceo musicale, la presenza di tante associazioni combattentistiche, la benedizione delle corone da parte di Don Domenico, la lettura di alcune riflessioni da parte della scuola secondaria di primo grado G.Rossetti, la lettura di tutti i nomi dei caduti da parte dei ragazzi della quinta A della Spataro, il discordo del maggiore Amedeo Consalez, comandante della Compagnia Carabinieri di Vasto e di Peppino Forte vice sindaco di Vasto hanno permesso a tutti i presenti, soprattutto i ragazzi, di vivere con attenzione e riflessione la commemorazione, comprendendone il valore. E’ stato sottolineato come proprio i giovani hanno il compito di conoscere e ricordare questi eventi tanto dolorosi quanto importanti e comprendere il ruolo importante che le forze dell’ordine hanno per la pace e il bene comune.
Scuola Primaria "G. Spataro" Comprensivo n.1 - Vasto