La bretella di collegamento di Fosso Anghella abbandonata al traffico e alla incuria ambientale 

VASTO | Da quanti anni è stata realizzata la  bretella di collegamento che raccorda via  S. Lucia con la provinciale? Sono almeno 10 anni dalla sua apertura e sono anni che ogni amministrazione comunale ha fatto finta che non esista, dopo aver investito soldi sottratti

ai cittadini, che attende di essere attenzionata e soprattutto che diventi una arteria, non solo per le auto che collegano la città alta con Vasto marina,  ma che venga potenziata attraverso una serie di interventi pubblici che elenchiamo di seguito e che agli amministratori probabilmente sfugge perché non la transitano. Una carreggiata di una larghezza di quasi 4 metri percorsa con doppio senso di circolazione.! Una follia! Quindi molto pericolosa. Assenza totale di illuminazione, talchè è impossibile percorrerla a piedi di notte. Ma anche di giorno la assenza di marciapiede mette in pericolo chiunque voglia percorrerla. Nessun amministratore, nessun ingegnere, nessun responsabile tecnico e anche politico si è accorto di questi errori.? Ufficio dei Lavori Pubblici esiste in questo sfortunato paese? Ma siete mai passati a piedi su questa bretella voi amministratori e voi tecnici che venite profumatamente pagati dai cittadini?. Percorrerla in questi giorni, poi, diventa rischiosissimo per la giungla di vegetazione che siamo costretti a scansare per ottenere una visuale e prevenire un eventuale investimento. Possibile che nessun amministratore abbia avuto la idea o la accortezza di intervenire? Intanto per farne una sola corsia per le auto.  Possibile che nessuno abbia pensato ad un marciapiede per dare sicurezza a quelle persone che vogliono evitare il traffico delle strade cittadine ricorrendo a questa bretella? Possibile che assessori dai nomi famosi come Marcello, Barisano, Forte, Cianci - la ecologista a corrente alternata - , non conoscano questa arteria? Forse vivendo quotidianamente dentro il comune non hanno tempo per visitarla o percorrerla. Diventa logico e conseguente che nessuno di questi assessori possa pensare di realizzare un sovrapasso per unire o congiungere Via Magnacervo con questa arteria di Fosso Anghella, nella considerazione che questo breve tratto di congiunzione è sempre trafficato da lunghe file di auto. E infine: questi interventi che richiediamo  non potrebbero essere una grande e nuova occasione per ammirare una bellezza paesaggistica che si pone all’occhio del vastese e del turista poiché da ogni lato si osserva il mare in tutta la sua estensione? Peppino Forte da diversi anni mi pare che eserciti il ruolo di assessore di due settori: Urbanistica e Lavori Pubblici e siccome spesso richiama la sua vastesità, che cosa ci dice a questo proposito rispetto alle nostre proposte? O vuole continuare a scrivere sul suo sito di Piazza Rossetti  di argomenti che poco attengono al ruolo che svolge, ovvero continuare a parlare della avvocata Pennetta che non svolge ruoli istituzionali ma di semplice cittadina e presidente di un comitato. Quanto tempo dovremo aspettare per illuderci che si realizzi qualcosa in questo sfortunato paese di Vasto?

Menna Ivo Ambientalista storico e responsabile ONA