Ivo Menna, lo zio inascoltato!
Purtroppo zio Ivo non viene ascoltato. È da mesi che ripeto: il Concerto non si fa. Perché? C'è un complotto internazionale? No. Perché manca l'umiltà. E l'esperienza. Quando zio Ivo scherza, dice le cose con ironia, viene scambiato per un chiacchierone, per uno sfasciacarrozze. In realtà poi le cose si avverano puntualmente. Una per una. Perché? Perché ho maturato sui marciapiedi della politica, parlando per decenni notte e giorno con la gente, un'esperienza difficilmente riscontrabile in città. Avevo detto ai ragazzi sprovveduti che scegliere quel sito voleva dire non conoscere Fosso Marino. Avevo detto ai ragazzi sprovveduti che la privatizzazione della spiaggia, fatta dalla destra e, ahimè, sostenuta da una sciagurata sinistra, avrebbe arrecato seri danni. Avevo detto, avevo detto, avevo detto. Quante cose ho detto. Adesso si piange, ci si lamenta, si va alla guerriglia contro le Istituzioni. E il cervello, dov'è finito il cervello? La verità è che c'è assenza di classe politica. Il nuovo ha generato mostri e il vecchio è pronto per il cimitero. Ma la politica si vendica, con le sue leggi, degli sprovveduti. E non restano che le lacrime. Lacrime amare. Intanto, zio Ivo continua a leggere, a studiare, a parlare con la gente. E a non essere ascoltato. Auguri di buon ferragosto a tutti i cittadini vastesi.
Ivo Menna