“PALAZZO D’AVALOS AL CENTRO DELLA PROGRAMMAZIONE AMMINISTRATIVA”
Menna e Della Gatta: “Grazie alla Soprintendenza per la fruttuosa sinergia istituzionale”
“Palazzo d’Avalos è uno dei massimi attrattori culturali abruzzesi, volano dello sviluppo turistico dell’intera Regione: investire sulla sua riqualificazione strutturale è un impegno a cui abbiamo vincolato la nostra esperienza amministrativa”.
Così commentano il sindaco Francesco Menna e l’Assessore alla Cultura Nicola Della Gatta nel salutare l’inclusione di un progetto complessivo di mitigazione del rischio, consolidamento e restauro di Palazzo d’Avalos nello schema di decreto ministeriale di approvazione della programmazione 2022-2024, relativa al fondo per la tutela del patrimonio culturale.
“Convinti che la sinergia con tutti gli attori istituzionali competenti sia la strada giusta da percorrere - hanno proseguito il primo cittadino e l’assessore delegato alla Cultura - fin dall’inizio del mandato abbiamo posto in essere un virtuoso percorso programmatorio con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara, al fine di aderire a tutte le opportunità di finanziamento promosse dal Ministero della Cultura anche in seno al P.N.R.R. Cultura. Dopo i finanziamenti di 800mila euro per il recupero della corte interna, e di 2,8 milioni di euro contenuti nel Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” varato dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini, un’ulteriore progettualità di 7 milioni di euro andrà a determinare un complessivo intervento di riqualificazione del gioiello culturale della nostra Città”.
“Siamo grati alla Soprintendenza e a tutte le sue capaci professionalità per questo ulteriore risultato, così come al deputato Carmela Grippa che, ancora una volta, ha dimostrato sensibilità istituzionale nel perseguimento degli obiettivi strategici per questo territorio” hanno concluso Merna e Della Gatta annunciando che tutti i progetti finanziati saranno prossimamente presentati in una conferenza stampa congiunta con la Soprintendente Cristina Collettini.