Il coraggio di Gualà e la necessità di far circolare le idee
SAN SALVO | Proprio nel giorno in cui la Commissione mandamentale decide l' ordine delle coalizioni sulla scheda elettorale, la Confesercenti rinnova il suo vertice locale ed invita i quattro sindaci designati. L' assemblea si tiene
alla Porta de la terra. Alle 21 si presentano al cospetto dei responsabili regionale, provinciale, zonale e locale dell' importante organizzazione sindacale del commercio: Gennaro Luciano, Angelo Angelucci, Osvaldo Menna e Tiziana Magnacca, che ascoltano prima in devoto silenzio i dati che snocciola Simone Lembo ("a San Salvo il commercio tiene") e poi la coraggiosa relazione del presidente uscente Domenico Guala'. Il quale ammette con franchezza che nei suoi quattro anni di presidenza l' Amministrazione Magnacca ha accettato molte proposte formulate da Confesercenti. Ma rileva di non essere stato ascoltato sulla istituzione dei parcheggi a pagamento. Al termine della relazione, prendono la parola i quattro candidati e se ne vanno subito dopo aver parlato, suscitando le proteste degli operatori commerciali presenti, che avrebbero voluto una maggiore interlocuzione coi futuri amministratori. Ma non è possibile: i candidati sono impegnati altrove o forse non vogliono interferire sul rinnovo delle cariche sociali di Confesercenti. Certo è che questa assemblea sarebbe stata una bella occasione per dimostrare che a San Salvo circolano delle buone idee su come rivitalizzare il centro urbano o su come rilanciare il commercio cittadino... sarà per la prossima volta.
Ods