Editoriali

argiro nicola

A volte ritornano

Il nostro concittadino Nicola Argiro' è il nuovo responsabile delle attività produttive di Noi con Salvini. A proporgli di gestire, nel partito, il settore che gesti come presidente della Commissione regionale dell' era Chiodi è stato l'ex assessore dello stesso Chiodi

ovvero Gianfranco Giuliante. Il quale ha messo un medico al dipartimento sanità e un balneatore al dipartimento turismo, oltre a Nicky dove è sempre stato: la rivoluzione del buon senso. A comunicare la nomina, il coordinatore regionale Beppe Bellachioma. L' ex leader azzurro di San Salvo ha apprezzato la proposta con lo spirito di chi pensa: dopo tre anni qualcuno si accorge di me, che pure sono stato diligentemente in Forza Italia dal '94 al 2017, cioè per oltre vent'anni. Durante i quali Argiro' ha scalato piano piano tutte le Istituzioni: consigliere comunale, assessore provinciale e consigliere provinciale, membro della Cerella per nomina politica, consigliere regionale e presidente di Commissione, sul piano istituzionale. Sul piano politico, unico consigliere eletto nel '94 a San Salvo, poi capolista azzurro nel' 98 e nel 2002, quindi candidato sindaco e capo dell' opposizione nel 2007 e nuovamente capolista di Forza Italia nel 2012, in cui è il più votato. Da consigliere anziano presiede il primo consiglio comunale dell' era Magnacca. Durante la quale perde la guerra tutta interna al centro destra con Spadano, che è di fatto l' alter ego del sindaco. Viene messo ai margini della maggioranza e coloro che gli erano amici gli diventano nemici (per usare la fortunata frase di un suo illustre  parente). Argiro' avrebbe potuto fare liste di disturbo, ma lascia correre. Per cui il sindaco nel 2017 diventa Donna Tiziana (col 67% dei voti ed una classe dirigente quasi tutta femminile e tutta rinnovata). Del ' 94 Chiacchia e Larcinese tornano a casa, anzi su Facebook, restano in Giunta Marcello e Lippis, ma divisi tra di loro, unici ancora in campo dei cinque eletti di cinque anni prima: Argiro', Artese e D' Addario non si ricandidano e Battista non viene eletto. Cosa succederà da noi con Argiro' a capo di un dipartimento regionale ? Non lo sappiamo. Può essere che qualche deluso di Forza Italia corra tra le sue braccia, magari lo stesso sindaco, che proprio bene non gli vuole (come abbiamo visto in passato), ma avrebbe tutto da guadagnare ad andare con lui da Salvini. Infatti, il collegio maggioritario alla Camera (dove la Magnacca verrebbe eletta sicuramente) sembra prenotato per un accordo tra leader romani. Invero, il primo posto al Proporzionale di Salvini potrebbe andar bene a Donna Tiziana, che unirebbe il 5% dei sondaggi di opinione al suo lauto consenso personale. Come pure... ove il sindaco restasse con Berlusconi, hai visto mai che qualche assessore o consigliere deluso abbracci Salvini, pardon Argiro'... in politica mai dire mai.                            

Ods