L'Icea, il Comune ed il signor Pirro

Dopo 24 anni e 8 sentenze nei diversi gradi di giudizio, di cui 3 emesse dalla suprema Corte di Cassazione, quest' ultima mette la parola FINE all' ultreventennale contenzioso tra il Consorzio Icea ed il Comune di San Salvo. Perde definitivamente il Comune, che, in virtù

di questa sentenza, avrebbe dovuto dare all' Icea circa 5.000.000 (cinque milioni) di euro a titolo di risarcimento del danno per aver subito un esproprio illegittimo delle terre dove ora c' è la zona Peep della Marina di San Salvo. Il contenzioso era nato con le ultime Giunte della Prima Repubblica (Dc-Psi) e poi portato avanti dalle Giunte di centrosinistra (che hanno proposto appello ad ogni sentenza sfavorevole: 7 su 8); l' ultima volta (circa 3 anni fa) era stato il centrodestra a non fermare la causa. Dopo l' ultima soccombenza alla Corte d' appello, i soldi da pagare all' Icea sarebbero stati circa 4.500.000. Invece il centrodestra ha dapprima appellato la sentenza, così da guadagnare 3 anni ed ha poi cercato un accordo... che sarebbe stato lo stesso Consorzio (dopo l' ultima plebiscitaria vittoria della Magnacca) a proporre al Comune, anche se quest' ultimo non ancora lo ratifica. Va detto che anche il Consorzio deve dei soldi al Comune (per oneri di urbanizzazione non pagati e mai escussi): circa 2.500.000. Per cui la differenza per l' Icea da parte dell' erario comunale sarebbe di 2.500.000 di euro, che non sono bruscolini. Eppure non è proprio così: se fosse vincolante la proposta di accordo di qualche mese fa, l' Icea si sarebbe perso 2.000.000 di euro, per la fretta di chiudere e non aspettare la Cassazione. ANCHE SE DI PIRRO, si tratta comunque di una vittoria storica del presidente Gino Raspa e dell' avvocato Placido Pelliccia, le cui ragioni relative al danno subito risarcibile a livello giudiziario sono state chiare fin dall' 94. Ma le politiche (bianche, rosse e nere) per non pagare hanno dapprima puntato sulle Corti di giustizia e poi hanno ottenuto un accordo, che, a questo punto, possiamo dire è a totale vantaggio per i sansalvesi.

Orazio Di Stefano

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