Editoriali

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Oggi i funerali del Cav. Augusto Iezzi

Si svolgeranno oggi pomeriggio alle 15,30 nella Chiesa di San Giuseppe i funerali di Augusto Iezzi, muovendo dalla Residenza anziani San Vitale, dove era stato trasferito di recente. Fino a qualche anno fa ossia prima che si ammalasse, lo si vedeva spesso lungo via Roma

e corso Umberto passeggiare e chiacchierare amabilmente col gruppo di coetanei, con cui aveva condiviso passioni e convivialità per una vita. Tra questi i canti popolari della tradizione agropastorale. Fu proprio Augusto Iezzi con il gruppo di Leone Balduzzi, Virgilio Cilli, Andrea Del Villano ed altri a "riscoprire" la cappa per la rievocazione del canto popolare del Sant' Antonio il 16 gennaio, senza dimenticare che poi lui, come artigiano edile, non avrebbe potuto mancare tre sere dopo al canto del Santo Sebastiano, protettore dei muratori. Proprio in rappresentanza di questa categoria, fu consigliere comunale a cavallo tra gli anni settanta e gli anni ottanta. Allora nella massima assise civica, come edili sedevano Augusto (in maggioranza) e Lido Ialacci (in minoranza). Entrambi rappresentarono la propria potentissima categoria (che aveva già urbanizzato la 167 del capoluogo ed il centro urbano) con assoluta moderazione e discrezione. Mai pretese eccessive, né in pubblico e né in privato, anche quando si tratto' di gestire il primo piano regolare generale nel 1980, che cubo' la città, ma senza speculazioni: uomini d' altri tempi. Dal '82 all' 85, il sindaco Altieri gli conferì la delega per gestire la manutenzione, mandato che pure espleto' con impegno, perché per la sua generazione la prima cosa era la "faccia" (ossia l' immagine di serietà). Alla moglie, ai figli Cristina, Luigi ed Ivana ed a tutta la famiglia le condoglianze della nostra redazione.

Ods