Il capitalismo dal volto umano
Consueti auguri natalizi con "relative" consegne delle medaglie ai dipendenti ventennali e trentennali e premi ai figli di dipendenti diplomatisi e laureatisi col massimo dei voti. Anche quest' anno la cerimonia della Pilkington si svolge a pochi giorni dal Natale, precisamente nel pomeriggio del 19 dicembre.
Ed anche quest' anno ci sono gli amministratori del territorio, la stampa locale, il maggiore comandante dei carabinieri, il presidente della Camera di Commercio e i dirigenti scolastici. Ma, stavolta, c' è qualcosa di diverso: l' evento si svolge nella mensa aziendale, perché - dice il presidente Graziano Marcovecchio - essa è un luogo di scambio e relazione.
Se a questa "speciale" location si aggiunge che "Natale è momento di riflessione" (cit. ibidem) si comprende perché il capo dell' azienda, nel suo lungo discorso, dica che per lui l' argomento n° 1 è salute e sicurezza. Infatti, egli si compiace perché i morti sul lavoro sono meno 5% (anche se si tratta comunque di 860 deceduti in Italia) e si duole che il 2 aprile scorso in Giappone un collega del gruppo abbia avuto un sinistro fatale.
Quindi ulteriore citazione: "la nostra vita è un viaggio in treno con le fermate". Gli serve per ricordare la fermata del 17 aprile scorso a Civitella del Tronto, dove lavoratori e società hanno ricostruito la scuola distrutta dal terremoto. Per questo che sono presenti sindaco e scolari. Con il paese che fu l' ultimo bastione borbonico, le relazioni sono solide, come coi sindacali, anche per effetto dei frequenti viaggi fatti assieme e per la condivisione del welfare aziendale e sociale. Grazie ad essa, la Pilkington ha sviluppato investimenti per l' acqua bene prezioso, per la pedonabilita' interna, per la conciliazione vita- lavoro delle donne. Ed infatti salgono sul palco: le mamme reduci dalle ultime gravidanze, con in braccio i figlioletti; i vincitori del concorso "Noi studenti e cittadini per i diritti dell' uomo"; alcuni giovani in alternanza scuola lavoro delle 5 scuole di Vasto; suor Gianna, con la quale la Pilkington dal 10 ottobre scorso ha recuperato per la Caritas ben 1024 porzioni di cibo; un dipendente con due figli disabili; i 13 neo assunti, tra cui giovani ingegneri e Loris, uno splendido ragazzo down.
Ecco dunque le diversità di quest' anno: una suora, delle mamme, alcune persone meritevoli di solidarietà e le Scuole che producono elaborati sui diritti. Tutto racconta solidarietà, etica, diritti, dialogo... pur senza perdere di vita la competitività.
Dov' è l' economia? Dove sono i numeri nel discorso del presidente? Ci sono. In un' industria produttiva caspita se ci sono. E nel primo semestre non sono andati bene. Nel 2020 andranno ancora peggio: c' è troppa incertezza per l' auto ibrida.
Forse è proprio per rispondere a questa crisi durissima che la linea aziendale è ancor più solidale e dialogante nelle relazioni industriali e valorizzante per i due generi e per il merito scolastico.
In pratica, di fronte al pessimismo della ragione si contrappone l' ottimismo della volontà. A questo moderno ed inedito capitalismo globale e cinico che ha bloccato l' ascensore sociale si contrappone un capitalismo dal volto umano. All' ansia nazionale, certificata dal Censis, Marcovecchio risponde con la voglia di continuare a sognare, perché "dai diamanti non nasce niente e dal letame nascono i fior" (cit. De André).
Ods