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I CARABINIERI CELEBRANO LA VIRGO FIDELIS

Scritto da Sansalvomare

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I CARABINIERI CELEBRANO LA VIRGO FIDELIS

Nella mattinata odierna, presso la Chiesa del Santissimo Crocifisso di Piazzale Marconi di Chieti Scalo, il Vescovo di Chieti, S.E. Mons. Bruno Forte, ha officiato la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri, celebrando la “Giornata dell’Orfano” e ricordando l’81° anniversario della battaglia di Culqualber.

Alla funzione religiosa, concelebrata dal Cappellano Militare, hanno presenziato le più alte cariche militari e civili della provincia, nonché molti Carabinieri in servizio ed in congedo con i loro familiari, le vittime del dovere in vita e i familiari di quelle decedute, le vedove dei militari caduti e gli orfani assistiti dall’ON.O.M.A.C., i rappresentanti dell’Arma in congedo e quelli dell’Associazione Nazionale Forestali.

Il titolo di “Virgo Fidelis” esprime pienamente il significato della vita di Maria e della Sua missione di Madre del genere umano affidataLe da Dio, e per l’Arma dei Carabinieri, la scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come patrona, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dei Carabinieri che hanno per motto: “Nei secoli fedele“.

Durante il rito religioso è stata celebrata anche la “Giornata dell’orfano” quale momento nel quale l’Arma, come una grande famiglia, avvolge in un simbolico abbraccio i figli dei propri militari caduti. Ed è proprio ritenendosi una grande famiglia che i Carabinieri, sin dal 1948, hanno istituito l’O.N.A.O.M.A.C., Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri, che, mediante le donazioni volontarie devolute dagli appartenenti all’Istituzione, si occupa di assistere economicamente gli orfani nel loro percorso scolastico.

Inoltre è stato ricordato l’81° anniversario della battaglia di Culqualber del 1941 in Africa Orientale, in cui si distinsero i Carabinieri che fino alla fine opposero una strenua resistenza, cadendo quasi tutti sul campo di battaglia. Per quei fatti, la bandiera di guerra dell’Arma dei Carabinieri fu insignita della Medaglia d’Oro al Valor Militare.