PSI: "è tempo di bilanci, di rispetto e di scelte"

Accogliamo questo nuovo anno dopo un lungo periodo di riflessioni sul futuro del nostro Paese: lavoro, scuola, sanità messi al tappeto dall’emergenza sanitaria, purtroppo, ancora in corso.

Le amministrazioni, a tutti i livelli, sono state chiamate a dare risposte.

Nelle riunioni di partito non sono mancate considerazioni sul “fare” politico dell’amministrazione Vastese, anche in ragione  dell’approssimarsi delle elezioni amministrative. Se si svolgeranno a maggio o più in là, a questo punto, poco conta.

Per noi del Psi è importante arrivarci con maggiore consapevolezza di quello che è stato il quinquennio guidato dal Sindaco Francesco Menna, della (scarsa) attenzione che ci è stata rivolta, e dello spessore culturale ed umano dei nostri uomini e delle nostre donne che tanto avrebbero potuto fare per la città.

Certo è, che nella coalizione di centro Sinistra che ci ha amministrato, abbiamo evidenziato diversi punti di debolezza al suo interno e nei rapporti con le forze esterne. All’interno a causa della perenne divisione nelle forze politiche e nei comitati civici . Divisioni che spesso hanno creato tensioni caricando sul Sindaco responsabilità che hanno spostato l’attenzione da quello che era il suo ruolo.

All’esterno la prassi è stata sempre quella di allontanare e isolare tutti coloro che hanno espresso critiche nell’operato dell’Amministrazione, senza distinguere chi aveva una diversa visione amministrativa del fare comune, da chi perseguiva l’obiettivo di criticare ai solo fini personali.

Nell’ultimo periodo, sia a livello nazionale (vedi Italia Viva) che locale alle sollecitazioni o proposte poste da forze politiche o da un militante politico , la risposta è sempre la stessa: “si vuole destabilizzare”!

Senza mai, tuttavia, dare risposte nel merito.

Questo atteggiamento ha portato alla formazione di alternative civiche di centro sinistra: una piattaforma politica con al centro importanti ideali (tutela e salvaguardia dell’ambiente, lavoro e sicurezza, investimenti, uguaglianza sociale), molto simile a quella esistente ma che crea l’alternativa all’attuale amministrazione. Cosicché pur così uguali, ci si presenta alle elezioni divisi con il pericolo di far tornare la destra ad Amministrare .

Si preferisce da parte di tutti , il dialogo con forze politiche e comitati civici molto distanti politicamente piuttosto che trovare una sintesi con forze vicine al centro sinistra.

Alcune forze politche come + Europa, Azione di Calenda sono di centro sinistra cosi come lo è l’Onorevole Maria Amato, così come lo siamo noi del Partito Socialista. Dobbiamo trovare nella nostra coalizione una interlocuzione attenta al confronto.

E quindi, SI, è tempo di bilanci, è tempo di ampliamento delle forze politiche di centro sinistra, è tempo di programmi condivisi e di soluzioni reali. E’ tempo di rispetto e di scelte.

PARTITO SOCIALISTA ITALIANO