Approvato con i soli voti della maggioranza il piano regolatore cimiteriale al solo scopo funzionale di realizzare un Forno Crematorio all’interno del Cimitero e dunque in pieno centro abitato.
“Stamane in sede di intervento abbiamo evidenziato e specificato ancora una volta le motivazioni del nostro “NO” e quello di tutto il centrosinistra sansalvese. Motivazioni che portiamo avanti da un anno e mezzo, e non come ha affermato la sindaca Magnacca solo perché si è alle porte delle elezioni amministrative”, ha affermato il consigliere Gennaro Luciano che specifica che non è nell’uso e costume del centrosinistra questo comportamento.
“La nostra posizione pertanto è sarà sempre la stessa: SI alla cremazione NO al luogo individuato per la realizzazione del Forno Crematorio”, hanno sottolineato i consiglieri Boschetti, Luciano e Travaglini che precisano: “Tralasciando dunque la saccente arroganza della sindaca Magnacca passata anche questa volta alle offese contro i consiglieri comunali di centrosinistra, noi porteremo avanti la nostra battaglia POLITICA verso una visione della città molto lontana da quella del centrodestra”.
“Accusati inoltre di non essere progressisti – precisa Fabio Travaglini- è bene che i cittadini di San Salvo sappiamo che in sede di assise civica la sindaca ha proposto un emendamento (nonostante il regolamento comunale preveda che gli stessi debbano essere presentati al massimo 24 ore prima dell’assise civica) inerente le sepolture per le religioni diverse da quella cattolica. Emendamento che abbiamo votato favorevolmente perché da sempre progressisti e aperti alla modernità”.
Una dimenticanza però quella del centrodestra - continuano i consiglieri comunali del centrosinistra - a dimostrazione della leggerezza con la quale l’Amministrazione comunale lavora pur di arrivare ogni volta quanto prima alla definizione di opere e progetti e, nel caso specifico, della costruzione del Forno Crematorio senza una ragionata discussione costruttiva per il futuro della città. San Salvo ha bisogno di crescita. E questo non è certo la visione di crescita che la città merita”.
"San Salvo - ha affermato Antonio Boschetti - ha bisogno di amministratori capaci e volenterosi di allargare le menti e di iniziare a pensare, qualora opportuno, ad un unico ambito con il territorio confinante in termini di opere, strutture e servizi. Ma haimé stamane abbiamo avuto dimostrazione che questa capacità non appartiene al centrodestra”.
La sindaca Magnacca – continua e conclude Boschetti - ha parlato a nome della maggioranza di “fare squadra” quando è Ella stessa ad imporre la costruzione di un Forno Crematorio in pieno centro abitato senza la benché minima volontà di dialogo e confronto con le opposizioni nonostante la nostra contrarietà in merito l'abbiamo sempre ribadita”.
"Come consiglieri di centrosinistra e a nome della coalizione – chiosano Boschetti, Luciano e Travaglini a nome anche dei consiglieri Marika Bolognese e Gianni Mariotti assenti per motivi di lavoro - porteremo avanti questa battaglia di visione, di crescita e di sviluppo della città. Una città che per mano del centrodestra sta utilizzando spazi angusti peggiorando la logistica e la vita quotidiana dei cittadini”.