Coronavirus: Abruzzo, dati aggiornati al 10 marzo. Casi positivi a 58323 (+372 su 11143 test)
Sono complessivamente 58323* i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza.
Rispetto a ieri si registrano 372 nuovi casi (di età compresa tra 6 mesi e 96 anni).
*(il totale risulta inferiore in quanto sono stati sottratti casi comunicati nei giorni scorsi e risultati duplicati o in carico ad altra Regione)
I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 74, di cui 26 in provincia dell’Aquila, 17 in provincia di Pescara, 19 in provincia di Chieti e 12 in provincia di Teramo.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 10 nuovi casi e sale a 1835 (di età compresa tra 63 e 96 anni, 5 in provincia di Chieti, 2 in provincia di Teramo, 3 in provincia di Pescara). Del totale odierno, 2 casi sono riferiti a decessi avvenuti nei giorni e comunicati solo oggi dalle Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 43255 dimessi/guariti (+451 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 13233 (-92 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 794176 tamponi molecolari (+5698 rispetto a ieri) e 299285 test antigenici (+5445 rispetto a ieri).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 3.3 per cento.
669 pazienti (-3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 87 (invariato rispetto a ieri con 7 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 12477 (-89 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 14008 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+122 rispetto a ieri), 14709 in provincia di Chieti (+75), 15461 in provincia di Pescara (+95), 13472 in provincia di Teramo (+40), 451 fuori regione (-1) e 222 (+38) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.