“L’Amministrazione comunale, attraverso i servizi garantiti dall’Assessorato alle Politiche sociali, ha avuto sempre un occhio di riguardo per i disturbi del neuro sviluppo. Con vero interesse abbiamo accolto il progetto di formazione e accoglienza ‘Autism Friendly Abruzzo’ proposto da Angsa Abruzzo Onlus,
e questa mattina abbiamo firmato un protocollo che impegna questa associazione alla costruzione di una rete per la costituzione di servizi volti alla tutela, all’accoglienza e all’integrazione delle persone con autismo e a supporto delle loro famiglie”. Ad affermarlo il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca che questa mattina nell’aula consiliare ha sottoscritto con l’Angsa Abruzzo Onlus un protocollo affinché gli uffici siano accoglienti e in grado di garantire ambienti pensati e orientati ad aiutare queste persone e le loro famiglie.
Erano presenti l’assessore alle Politiche sociali Giancarlo Lippis, Alessandra Portinari, presidente Angsa Abruzzo Onlus, Marianna Durante, consigliere direttivo Angsa Abruzzo Onlus, e Nicoletta Di Stefano, in rappresentanza delle famiglie Angsa Abruzzo Onlus.
“E’ importante la costruzione a San Salvo di una rete tra gli enti pubblici, gli esercizi commerciali e i luoghi privati al fine di adottare modalità e misure volte a favorire la fruizione e l’accoglienza delle persone con disturbo dello spettro autistico” spiega l’assessore Lippis.
A breve verrà programmato un incontro tra i vari attori per realizzazione, a cura dell’Angsa Abruzzo Onlus, un percorso formativo gratuito volto a dotare il personale delle attività aderenti di un livello base di conoscenza sul comportamento da adottare nell’accoglienza e nelle misure di adeguamento degli ambienti fisici.
La presidente Portinari ha annunciato che ci sarà “un’ulteriore fase che prevede, alla fine del percorso formativo, un kit composto da un adesivo di ‘Autism Friendly Abruzzo’ da esporre fuori dall’ente o attività, realizzato da Angsa Abruzzo e da un vademecum formativo sui comportamenti corretti da seguire in caso di accoglienza di una persona autistica che consegneremo a tutte le attività aderenti al progetto in modo che possano esporlo ed essere riconoscibili come testimonianza di un’accoglienza consapevole e preparata”.
A conclusione è prevista un’ultima fase con la creazione di una mappa speciale nella regione Abruzzo che evidenzi e identifichi gli enti e gli esercizi dov’è possibile garantire modalità e condizioni favorevoli all’accoglienza e alla fruizione delle persone con autismo e alle loro famiglie.
Finora hanno aderito al progetto l’assessorato alla Sanità della Regione Abruzzo, numerosi Comuni, l’Ordine degli Architetti di Pescara, la Fondazione degli Architetti Chieti-Pescara, le Associazioni di categoria, oltre a supermercati, cinema e altre attività commerciali. In fase di adesione anche le filiali regionali di Poste Italiane.