Millesport, ha reso la piscina comunale un luogo di aggregazione e socialità
“E’ trascorso un quarto di secolo di gestione della piscina comunale, luogo di aggregazione e socialità, centro di riferimento per i comuni del territorio, che ha permesso a decine di migliaia di persone di apprendere e affinare la tecnica del nuoto, e a tanti ancora di praticare lo sport agonisticamente, con il supporto di validi insegnanti.
Diciamo grazie alla cooperativa Millesport che ha reso tutto questo possibile”. A dirlo il sindaco Tiziana Magnacca che ricorda il 20 gennaio del 1997 e il lavoro svolto dalla “come la data dell’emancipazione sportiva per San Salvo”.
A guardare le foto dai colori sbiaditi degli esordi, viene da dire che molta acqua è passata dentro la vasca della piscina intitolata a Croce Tano e la strada d’accesso all’impianto natatorio ed ha visto le varie Amministrazioni comunali che si sono succedute sostenere gli sforzi dei soci della cooperativa Millesport, partendo dall’allora presidente Enzo Menna per arrivare al vulcanico Gianmichele Fidelibus.
“La Cooperativa Millesport – prosegue il sindaco Magnacca – hanno avuto la visione di credere nello Sport Village con l’impiantistica che dà la possibilità di praticare diverse discipline sportive anche attraverso la nuova palestra, senza dimenticare un’attenzione per gli atleti speciali come i portatori di disabilità diventando motore di aggregazione sociale”.
“Sport Village, realizzato con i sacrifici della Millesport, è nato attraverso il project financing voluto dalla nostra Amministrazione comunale, nella programmazione avviata dall’allora assessore allo Sport Angiolino Chiacchia e completato dall’attuale assessore Tonino Marcello che dimostra il valore sociale che attribuiamo alla pratica dello sport anche come stile di vita ” evidenzia il sindaco di San Salvo.