Si fa sempre più strada il sospetto che la più grande crisi occupazionale mai registrata nel nostro territorio sia l'occasione, per qualcuno, per fare passerella e per avere i nflettori puntati
Appuriamo da un recente comunicato che il sindaco uscente, Tiziana Magnacca, ha intenzione di convocare un "tavolo permanente per l'occupazione del vastese"
Questo a distanza di poche settimane dalla conclusione di un primo tavolo salutato trionfalmente dall'amministrazione uscente, allora rappresentata anche dall'assessore Tonino Marcello recentemente abbagliato sulla via di Damasco e passato nella coalizione di Travaglini, che aveva parlato di "confronto positivo e costruttivo"
Fin qui la propaganda ma la realtà parla di una escalation drammatica e quotidiana della situazione in cui versano le industrie del vastese ed in particolar modo delle due multinazionali nipponiche, DENSO e Pilkington.
Pochi giorni dopo il primo tavolo definito positivo da Magnacca e Marcello, diverse lavoratrici e lavoratori, anche monoreddito, sono stati raggiunti da lettere di messa in "Cassa Integrazione a zero ore".
Di fronte ad una realtà ben diversa da quella propagandata, il Movimento Politico per Giovanni Mariotti Sindaco, nell'esprimere piena e sincera solidarietà a tutte le famiglie colpite da questa crisi, ribadisce che è necessario conoscere i piani industriali delle aziende e chiede a tutti gli attori, soprattutto e principalmente a quelli istituzionali, una maggiore serietà e sobrietà nell'affrontare una criticità che potrebbe minare le fondamenta sociali ed economiche di un intero territorio.