Internet: M5S, crescono gli internauti ma il Governo taglia la Polizia Postale
ROMA | “Dopo aver letto le classifiche dei tagli al personale della polizia postale, pubblicate sui giornali, chiediamo al Governo di tutelare concretamente i ragazzi vittime
di cyberbullismo e non solo a parole, con titoli sui giornali e su Leggi-spot con scarsi contenuti”. A chiederlo sono i senatori del M5S Serra, Donno, Blundo, Montevecchi, Endrizzi e Morra ricordando che “proprio oggi, in occasione dell'Internet Safer Day, in tutte le province la polizia Postale sarà nelle scuole e che i poliziotti a cui oggi si chiede di svolgere anche questo servizio, domani non potranno più a causa dei tagli progressivi alle sedi ed al personale in tutte le regioni”.
“Il Safer Internet Day (SID) - spiegano - è un evento annuale, organizzato da INSAFE e INHOPE con il supporto della Commissione Europea nel mese di febbraio, al fine di promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie, in particolare tra i bambini e i giovani di tutto il mondo. Nel corso degli anni, il Safer Internet Day (SID) è diventato un evento di riferimento per tutti gli operatori del settore, le istituzioni le organizzazioni della società civile, arrivando a coinvolgere, oggi, oltre 100 Paesi. Di recente - proseguono - è stato approvato il testo sul cyberbullismo al Senato che dovrà fare un altro passaggio alla Camera. Dovremmo investire massicciamente sull’ammodernamento delle strutture e dei mezzi a disposizione della polizia postale, invece dal 2010 (anno in cui i cittadini potevano contare su 920 agenti) ad oggi rimangono solo 603 unità, con un taglio di 317. Mentre il numero degli utenti connessi alla rete è in costante aumento (nel 2016 l’Italia ha registrato un +2,9%), si taglia quasi il 30% degli agenti della polizia postale presenti sul territorio con una conseguente diminuzione della sicurezza dei cittadini a partire dai bambini o adolescenti sempre più esposti e vulnerabili”.