Castelguidone: Donato Sabatino e le ragioni della ricandidatura
“Ho deciso di ricandidarmi sia perché mi è stato chiesto dai miei collaboratori e dalla popolazione, sia perché non sarebbe stato giusto disperdere l’enorme lavoro fatto nei miei anni di mandato soprattutto per risanare il bilancio comunale”.
Così esordisce Donato Sabatino al fine di chiarire il perché della sua ricandidatura. Lista nuova per lui, che vede ripresentarsi solo alcuni dei collaboratori precedenti dando spazio ai giovani alle prime armi con la politica. Il capolista spiega questa scelta dichiarando che i giovani devono necessariamente essere coinvolti nella politica per poter fare pratica ed entrare nell’ottica, in quanto essi sono il futuro e presto saranno chiamati ad amministrare il paese. Riguardo agli obiettivi che l’ex sindaco si ripropone, il principale è quello di continuare ad operare nell’interesse di tutti, facendo in modo che ognuno si senta libero di esprimere la propria opinione. “I cittadini sono tutti uguali e hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri”, prosegue, mentre si augura di riuscire ad operare con sempre maggiore oculatezza per raggiungere quello che lui stesso definisce il “fine ultimo della politica”: il bene comune. Quanto al fatto che sia stata presentata un’unica lista, scongiurando ogni possibile confronto elettorale e politico, Sabatino sembra essere amareggiato quando, per citare le sue parole, constata che questa sia “la prova di un’evidente sconfitta della politica e la dimostrazione della disaffezione delle persone verso le problematiche della collettività”.
Alessia Monaco