Per evitare l’effetto “cumulo” rifiuti a Valle Cena e’ necessaria una corale risposta istituzionale
CUPELLO | Come era prevedibile, alla lunga, l’interessato “partito della monnezza” sta avendo vita facile nel raggiungere il suo obiettivo di far diventare Valle Cena di Cupello l’area di accumulo rifiuti più grande dell’intero Centro – italia. Oramai il paventato
pericolo dei “effetto cumulo” si manifesta e concretizza sempre di più. Le notizie della prossima e quasi certa autorizzazione all’impianto di Furci ed il parere positivo concesso da Sovrintendenza e comune di Cupello alla “Cupello Ambiente s.r.l.” di Rocco Bonassisa fanno sì che il pericolo c’è ed è reale.
Risibile il fatto che, come mera precauzione per la sempre più possibile costruzione della quarta vasca di “servizio” all’impianto consortile CIVETA, sia sufficiente piantumare quattro alberelli per attenuare l’impatto visivo!!!
Urge sempre più che mai l’esigenza e l’urgenza che ci sia una forte ed unitaria reazione istituzionale dove, in maniera corale, si recuperi la regìa perduta nel disegnare un compatibile sviluppo socio – economico del nostro territorio scevro dagli atteggiamenti unilaterali di taluni che hanno la testa impegnata altrove e che sfruttano solo per feste e passerelle regalìe e sponsorizzazioni dei forti imprenditori del “partito della monnezza”.
E’ in atto la positiva azione di sensibilizzazione del “comitato di difesa del comprensorio del vastese” costituita da cittadini di ogni orientamento politico, ho presentato da tempo un ordine del giorno per dire “NO” alla proposta della quarta vasca, che la maggioranza consiliare al comune di Cupello si ostina a non portare in discussione in Consiglio nonostante le reiterate rassicurazioni del Presidente, c’è stata la chiara presa diposizione della maggioranza di Centro – Sinistra di Vasto di chiaro segno contrario, ci sono forti e crescenti preoccupazioni nella popolazione per il silenzio imbarazzato che aleggia sull’intero argomento.
Di fronte a tutto ciò è evidente che solo una chiara, unitaria e corale regìà istituzionale può sovvertire gli sciagurati disegni messi in atto dall’interessato e potente “partito della monnezza” verso questa parte del territorio vastese.
Ovviamente sono sempre ed ancora in attesa che dalla regione Abruzzo arrivi l’indicazione della data del pubblico incontro dove si venga a spiegare le ragioni e le motivazioni della forte contrarietà dichiarata all’ipotesi dell quarta vasca proposta dalla “Cupello Ambiente s.r.l.”.
Adesso, con la perimetrazione fatta della futura costruzione della Z.E.S., un altro tipo di sviluppo per il nostro territorio è concretamente possibile.
Camillo D’Amico